Un passato (sempre pronto a ritornare!) da fotomodella, un presente da imprenditrice. Francesca Ferigo non è solo bella, ma è anche caparbia e intraprendente. Una ragazza dalle mille marce in più che ha saputo usare la sua immagine per costruire qualcosa di ancor più importante di uno shooting o un modelsharing. Entrata prestissimo nel campo dell’immagine, ora è pronta a rimettersi in gioco a capo di una società che attende solo la conclusione dell’emergenza per partire a spron battuto. Oltre alle gambe e alle curve, insomma, c’è molto di più. Nel suo caso, un cervello perennemente in fibrillazione che le ha permesso di conquistare traguardi in campo fotografico, televisivo e social, per approdare ora a quello più prettamente imprenditoriale. Il segreto del suo successo? Un sorriso che non svanisce mai e una voglia di fare che la fa andare oltre il limite standard della stanchezza. Serietà e professionalità che potrebbero permetterle di avvicinare altre ragazze al mondo della fotografia nella speranza che possano ripercorrere almeno una parte della sua carriera che l’ha vista protagonista su Canale 5, su Maxim e sui set dei fotografi più bravi del panorama italiano…
Riavvolgiamo il nastro e… presentati!
Sono Francesca Ferigo, ho 29 anni e sono nata a Milano dove tutt’ora vivo. Nella vita ho sempre cercato di fare ciò che amo e di essere libera di farlo, per questo sono una libera professionista, perché necessito di organizzarmi il tempo. Lavoro nell’ambito dell’organizzazione eventi e post covid-19 la mia Srl verrà finalmente alla luce! Ho studiato un paio di anni al liceo classico Parini poi ho capito che le lingue morte non erano la mia passione e sono passata al liceo linguistico per poi proseguire con una laurea in Lingue e Letterature straniere presso la Statale di Milano.
Prestissimo è iniziata la tua carriera fotografica.
La mia avventura è iniziata all’età di 17 anni quando venni contattata da un fotografo per farmi degli scatti. I miei non mi diedero il permesso, ma a 18 poi fu libera di scegliere. Tutto è iniziato con le foto, iniziai ad avere sempre più visibilità e a lavorare per fiere ed eventi, poi a fare qualche piccola apparizione in tv. Il tutto mi ha portato a crearmi una vasta rete di contatti che mi ha permesso di sviluppare la mia attività.
Perché hai scelto di metterti in gioco nel mondo dell’immagine?
Sin da piccola mi vedevo al centro dell’attenzione, a coinvolgere le persone o ballare e recitare su un palco. La cosa più assurda è che sono riuscita a realizzare tutto: ho lavorato per tutti i migliori locali e serate di Milano, ho fatto un programma televisivo che è durato un mese intero, ho ballato durante un capodanno a Jesolo al fianco di J-ax e davanti a migliaia di persone, ho recitato in una piccola compagnia teatrale e come protagonista per due anni consecutivi al liceo che mi ha portata a vincere un concorso con il mio gruppo e mi ha dato la possibilità di andare ad esibirmi in Australia. Diciamo che la mia dose di esibizionismo l’ho soddisfatta!
Diciamo che la fotografia ti ha portata… in alto.
Non sono il tipo di persona che ha paura, mi metto sempre in gioco e lo prendo proprio così, con leggerezza! Come un’esperienza nuova.. mi ci butto! Come shooting il più famoso è stato su Maxim per una piattaforma sportiva, mentre di concorsi di bellezza ne ho fatto solo uno, dove sono stata nominata… Miss lato B!
Cos’è per te la fotografia?
Nel mio essere esibizionista l’ho sempre vista come vezzo per aumentare la mia autostima. Oggi scatto molto meno, nonostante mi veda più bella di qualche anno fa, semplicemente perché ho altre priorità. Lavoro con tante ragazze e preferisco concentrarmi su di loro e farle lavorare. I miei successi li misuro diversamente. Non si perde e non si vince, dipende tutto da ciò che realmente si vuole raggiungere e qual è l’obiettivo. Non ho mai voluto diventare una star televisiva, ma solo fare quel tipo di esperienza.
E, difatti, Francesca Ferigo l’abbiamo vista anche sul piccolo schermo…
Ho fatto la pubblicità del Natale 2018 di Old Wild West che veniva messa in onda su Canale 5 e anche al cinema. Quello spot ha girato per tutta Italia, ricordo che mi arrivavano le foto della gente che mangiava su delle tovagliette con sopra la mia faccia…
Hai avuto modo di affacciarti al mondo dello spettacolo: com’è visto da dentro?
E’ un mondo sicuramente difficile: ci sono tante, troppe persone che vorrebbero arrivarci a tutti i costi e questo lo rende pericoloso. Io credo che le cose arrivino per chi persevera, ma anche a chi è capace di aspettare… e la legge dell’attrazione non si smentisce mai.
I tuoi numeri sui social sono davvero stellari…
Ma io non mi reputo una influencer. Al giorno d’oggi ci sono troppi ‘’personaggi” che amano definirsi così solo perché hanno un po’ di seguito… Io sono una persona che semplicemente utilizza i social per divertimento e come strumento di lavoro. Sono molto attiva e i miei canali principali sono instagram www.instagram.com/francescaferigo e Facebook www.facebook.com/francescaferigo
Che immagine ti piace raccontare sui tuoi profili?
La mia immagine è tutto nel mio lavoro: sono sempre in contatto con le persone, vivo di pubbliche relazioni e pertanto i social sono gli strumenti che mi permettono di rimanere in contatto con più persone possibile e al medesimo tempo! La cosa che più mi infastidisce è ricevere messaggi di gente perversa, feticisti, presunti sottomessi… Una volta mi è successo di ricevere un messaggio in cui mi veniva chiesto di inviare un mio paio di collant usati… aiuto! Altra categoria che detesto sono i leoni da tastiera.. che se poi incontro in giro abbassano lo sguardo.
Lontana dai riflettori, chi è Francesca Ferigo?
So o una ragazza normale che si caratterizza per bontà, generosità, totale trasparenza e solarità; inoltre, mi dicono che sprigiono positività da tutti i pori ed in effetti sono una persona che guarda il bicchiere mezzo pieno, sempre. Sono felice della mia vita, dei miei successi e anche delle mie cadute e del mio passato difficile che mi ha reso la persona che sono. Sono orgogliosa di me stessa.
Non solo pregi…
Ma anche difetti, tanti. Sono schietta anche troppo, dico sempre ciò che penso e sono una persona che si affeziona a pochissime persone, nonostante ne conosca migliaia, e che si dedica davvero a quelle poche e basta. Sono molto selettiva, in tutto… amore e amicizia. Porto rancore e difficilmente perdono, ma se lo faccio non guardo più indietro.
Fisicamente, Francesca Ferigo non passa inosservata!
Mamma mi ha fatta carina e proporzionata, ho delle belle gambe dritte e geneticamente sono molto fortunata perché ho una pelle molto tonica e i muscoli sono definiti! Ma anche qui, passiamo ai difetti. Sono bassina e non amo particolarmente le mie mani e i miei piedi.
Cos’altro bisogna sapere di te?
Amo viaggiare, conoscere le lingue e le culture del mondo. Curiosità: colleziono anelli d’argento da tutto il mondo! Ne compro almeno uno durante ogni mio viaggio. Mi sto dilettando anche in cucina e leggo tanto. Amo i libri e attualmente sto leggendo Oceano mare di Baricco e Smettila di incasinarti di Roberto Re.
Torniamo al quotidiano: che ragazza sei?
Sono molta attenta all’abbigliamento: partecipando a tanti eventi, cene e serate ho un milione di vestiti per ogni occasione.. dal lungo da gala a quello estivo per un aperitivo in spiaggia. Rigorosamente con tacco alto! Mi piace variare e giocare molto sui dettagli, per esempio metto tanti anelli, li adoro! Ne ho di unici… Mi piace anche indossare più di una collana insieme, di generi anche diversi ma creo sempre un bello stile. Amo indossare cose che non hanno gli altri e per questo spesso vado dal sarto piuttosto che comprare nei negozi dove tutti acquistano, così mi differenzio.
Dove ti immagini in futuro?
A parte la creazione e lo sviluppo della mia srl, ho tanti progetti futuri… fra cui uno in particolare in cui credo molto! Vi anticipo che si tratterà di brevi video dove metto in relazione gli atteggiamenti degli uomini con le donne e viceversa, nei quali cercherò di aiutarli a parlarsi e a comunicare in un mondo sempre più tecnologicamente attivo ma poco di sostanza e dove, nonostante la velocità e la facilità di connessione, è diventato sempre più difficile trasmettere ciò che si prova, guardarsi negli occhi e conquistare attraverso le buone maniere invece che con la foto di un maori sul bicipite. Sostanza, non apparenza…
Luca Fina
