Ha iniziato a posare quasi per gioco e “sfinimento”. “Dopo anni di insistenze di un amico fotoamatore ho deciso di cedere – confessa quasi sorridendo – Pensavo che non me l’avrebbe più chiesto e non avrei dovuto continuare a eludere il discorso”. Ed invece il corso degli eventi è andato in modo differente e Tiziana Maiolo, splendida 46enne originaria di Locri ma ormai genovese d’adozione, si è avvicinata al mondo della fotografia. Mai scelta fu più azzeccata. “Un anno e mezzo fa chiesi a questo amico di scattarmi qualche foto mentre prendevo il sole su uno scoglio – aggiunge – ne èuscito un servizio davvero bello ed io ho scoperto che la cosa mi divertiva così tanto che ne abbiamo fatto anche uno indoor la stessa sera”. Insomma, un autentico colpo di fulmine che da quel momento non l’ha più abbandonata, dando seguito a tante altre collaborazioni con fotografi e fotoamatori in giro per l’Italia. Di lei piace la semplicità e una genuina femminilità, esaltata da un’eleganza difficile da trovare in una ragazzina. Così, dopo aver lavorato (e lavorando tuttora) nei settori più disparati, una passione è diventata davvero autentica.
Riavvolgiamo il nastro e raccontaci qualcosa di te.
Innanzitutto che sono un’insegnante, ma nella vita ho svolto moltissimi lavoretti. Non ho mai avuto paura di far fatica o di mettermi in gioco. Questo è un pregio che mi riconosco.
Poi è arrivato l’incontro con la fotografia…
La fotografia è una forma di arte ed espressione, è un modo di comunicare al pari della scultura o pittura. É un pò come unire queste due arti in un’unica forma comunicativa. Personalmente posso dire di aver ricevuto tanto buttandomi in questa avventura, principalmente più sicurezza in me dandomi l’opportunità di conoscermi meglio e di vivere nuove ed entusiasmanti esperienze, viaggiare e conoscere posti nuovi, persone nuove. Con alcuni siamo anche rimasti amici e continuiamo a sentirci. Direi che è un percorso che consiglierei di fare proprio per questi motivi…
E ti sei tolta anche delle belle soddisfazioni.
Sicuramente le collaborazioni più importanti sono state con studio 5 con cui ho realizzato alcuni shooting molto interessanti in studio, in un fiume e a Paestum. Ma anche alcune collaborazioni di moda a Milano sono ricordi stupendi.
Ti si è aperta anche qualche porta nel campo dello spettacolo…
Ho partecipato ad un concorso per modelle in Calabria E’ stato molto interessante, anche se la concorrenza di ragazze giovani era tanta. Mi sono comunque divertita e ho appreso qualcosa di più sul portamento, insegnamenti preziosi che mi hanno aiutata a correggere alcune abitudini che inevitabilmente ci trasciniamo nella vita quotidiana.
Come reputi il mondo dello spettacolo?
Interessante ed affascinante, ma allo stesso tempo è pieno di trappole pericolose Bisogna essere sempre vigili, determinati e pronti a ‘lottare” perché la concorrenza non manca ed è spietata. Nonostante questo, se riesci a tirare fuori la tua unicità, quel qualcosa di speciale che ti distingue dagli altri, la concorrenza diventa più facilmente gestibile. In realtà, nello spettacolo come nella vita, è importante la strada che fai e come la percorri, più del traguardo raggiunto.
Che rapporto hai con i social?
Reputo i social media tra le invenzione più interessanti del panorama informatico e comunicativo degli ultimi anni. È uno strumento importante, ma la sua utilità è strettamente legata all’uso che se ne fa. Di certo è una “piazza” senza confini che mette in comunicazione persone che difficilmente, diversamente, si sarebbero potute incontrare. Questo è un grande punto a favore…
Che immagine di te vuoi veicolare sui social?
Non considero il modo di vestirsi o truccarsi come fondamentale, penso di rispondere così a questa domanda. Ma soprattutto non è detto che ciò che piace a me o che mi sta bene possa essere un reale riferimento per altre ragazze. Sarebbe invece importante considerare le proposte per un miglior stile di vita accompagnate ad una valutazione costante del rapporto fra natura e uomo.
Tu hai tre profili molti attivi.
Attualmente uso Facebook con il profilo Tiziana Maiolo (riciclama la terra)
Ma ci sono anche come Tiziana Agudà Maiolo con il quale promuovo attività legate alla Capoeira
e sono Instagram come Agudart nel quale promuovo le lampade che faccio con il fico d’india.
Cos’altro bisogna sapere di Tiziana Maiolo?
Sono molto testarda e allo stesso tempo determinata, ma è ciò che mi ha fatto raggiungere alcuni obiettivi importanti per me. Fisicamente non amo il mio naso un pò troppo “importante” ma so che è quella caratteristica che differenzia dai modelli precostituiti e che mi rende più umana e meno “bambola”. Adoro leggere e creare. Ma la mia vera passione, il mio grande amore è la Capoeira.
In questo periodo di fermo forzato, non potendo allenare la parte fisica alleno la parte musicale, suonando e scrivendo musiche dedicate.
Che donna sei nel quotidiano?
Sono sicuramente un pò esibizionista, per stare a proprio agio davanti all’obiettivo bisogna esserlo un po’. Ma sono anche una persona semplic, che ama tanto le minigonne quanto i più comodi jeans o la stracomoda tuta, scegliendo però bene l’outfit adeguato alla situazione. L’eleganza deve sempre essere al primo posto, sia negli abiti che nel portamento. Questo, unito all’essere naturale, sono le mie carte vincenti. È facile posare a seguito di ritocchi, il difficile è essere naturali in un mondo di finzione.
Quali altri progetti bollono in pentola?
Al momento sicuramente il progetto più importante è tornare prima possibile ad allenarmi. Per il resto si vedrà, la vita è così piena di cambiamenti e sorprese che è difficile prevedere cosa può succedere. Ritengo più bello ed utile viverla per come si presenta quotidianamente adattandosi al nuovo che si incontra.
Luca Fina