Oggi incontro e intervisto il duo Chimenti, band formata dai fratelli Tommaso e Annarita Chimenti artisti protagonisti e tra i finalisti del Premio per Giovani Cantautori “FIDATI DEI TUO SOGNI”, che vedrà la sua serata finale il 12 luglio 2021 alle ore 21:30, presso il Teatro del Baraccano di Bologna. Provenienti da Gragnano provincia di Piacenza, Tommaso (23 anni) e Annarita (20 anni) amano la musica fin da piccoli e così per amore di questa formano “DUO CHIMENTI”. Insieme sono stati vincitori del Gragnano’s Got Talent, iniziativa creata dal loro comune,continuando cosi a fare musica fino ad oggi. “Siamo due fratelli appassionati di musica, per questo sin da piccoli entrambi ci siamo avvicinati a questo fantastico mondo”, con queste parole i due ragazzi si sono presentati a questo nostro incontro, ma conosciamoli da vicino.
Ciao Annarita e ciao Tommaso, bentrovati al Corriere dello Spettacolo. Poiché siete in due, vi chiedo di parlare un per volta. Iniziamo parlando dalla vostra passione e percorso musicale. Tommaso vuoi iniziare tu a raccontare di questo?
Entrambi abbiamo iniziato fin da piccoli in ambito parrocchiale, quindi con la chiesa. Da qui piano, piano abbiamo sviluppato la nostra passione per la musica, anche grazie ai nostri insegnanti delle scuole. Io ho iniziato a suonare la chitarra da piccolo, frequentavo il laboratorio musicale della mia scuola. Verso i sedici anni mi sono approcciato da autodidatta allo studio di vari strumenti, tra cui: Piano, Ukulele, Basso, Violino e Batteria, strumento che tutt’ora studio con un insegnante privato. Negli ultimi anni mi sono approcciato alla musica elettronica e appassionato della composizione e registrazione musicale, infatti è da poco più di due anni che produco musica nel mio piccolo home studio. Qui ho iniziato a produttore qualche melodia, qualche Hit, visto che mia sorella canta ho creato “SOUND OF THE TREE”, per lei, e preciso che io sto più per la composizione della musica, mia sorella si occupa dei testi. Mi definisco testardo e curioso, questo mi porta a portare a termine i miei obbiettivi a prescindere dalle difficoltà.
E ti faccio i miei complimenti perché ascoltando la musica del brano, noto tanta passione e impegno. La stessa passione e impegno che Annarita mette con la sua voce. È proprio ad Anna chiedo di raccontare il suo percorso musicale e il suo rapporto con la scrittura?
Anch’io ho iniziavo da piccola, all’età di cinque anni alla messa domenicale cantavo nel coro, si suonavano le percussioni e si cantava. Poi crescendo ho intrapreso il laboratorio musicale della scuola, sempre con la stessa insegnante di mio fratello che a tutt’ora è la mia insegnante di canto. Ho studio del flauto traverso presso una scuola privata. All’età di quindici anni sono entrata a far parte dei soprani nel coro del mio comune di residenza. Il mio rapporto con la scrittura è nato nel periodo della terza media. Ho iniziato a scrivere poesia e mi piace trasformare questa in musica, anche se già la poesia è musica.
Mi parlate del singolo che portate al premio “Fidati dei tuoi sogni” di questa vostra partecipazione a tale concorso?
SOUND OF THE TREE è un brano inedito, lo abbiamo tenuto conservato con l’idea di esporlo a qualcuno. Ci è capitato di trovarci il concorso “Fidati dei tuoi sogni” è così abbiamo deciso di mandarlo. È una canzone nata come una cosa generale sulla naturale, parla di un albero rimasto solo. Abbiamo pensato alla tragica storia della foresta amazzonica e quindi abbiamo collegato l’ispirazione che abbiamo avuto sulla natura e la tragedia della foresta. Qui l’immagine di questo albero rimasto da solo, per colpa degli esseri umani che hanno bruciato la foresta amazzonica, l’albero soffre di questo accaduto. Questo è un modo di sensibilizzare la gente sull’accaduto.
La nostra partecipazione al concorso è stata una sorpresa. Nel senso che noi abbiamo mandato tutto, ma senza aspettarci nulla, subito dopo ci siamo accolti che eravamo tra i primi 12 e dopo ancora ci siamo accolti di essere tra gli otto finalisti. Quando eravamo già tra i 12 non ci credevamo e stessa cosa è accaduta quando ci siamo trovati tra gli otto. È stata una cosa non aspettata.
Questa era l’ultima mia domanda, ricordiamo che la serata finale del Premio Giovani Cantautori “Fidati dei tuoi sogni”, che sarà trasmessa su 9MQ web tv, OA Plus e OA il tempo dello sport. L’evento oltre i giovani artisti vede protagonisti la cantante e attrice Barbara Cola (Presidente di Giuria), Francesca Cheyenne, conduttrice di radio RTL 102.5, il tenore Cris La Torre, ideatore e padrino del Premio, Massimo Iondini, giornalista del quotidiano “Avvenire, Raffaele Montanari, manager e produttore discografico di PMS Studio, Rod Mannara, produttore discografico di Mega Dischi (organizzatore insieme a lgruppo PMS Studio in partnership con Pro.Di.DA. e con la collaborazione del Teatro del Baraccano di Bologna), Marcello Romeo, direttore artistico di Playtune Records, Piero Alfarano, responsabile della comunicazione di Pro.Di.Da (Associazione italiana professionisti per la tutela del diritto d’autore), Simone Mori, giornalista di “GP Magazine” e Giambattista Giocoli, direttore artistico del Teatro del Baraccano di Bologna. È ovviamente è presente anche il Corriere dello Spettacolo.
Giuseppe Sanfilippo
