DIS-ORDER. Benedicta Boccoli e Claudio Botosso ammaliano con Labute

Data:

Roma, Teatro Lo Spazio (via Locri 42), dal 16 al 19 dicembre 2021

Torna a Roma, dopo quattro anni, la grande drammaturgia contemporanea di Neil LaBute e lo fa al Teatro Lo Spazio dal 16 al 19 dicembre con DIS-ORDER due brevi atti unici  diretti come sempre magistralmente da Marcello Cotugno, esperto conoscitore dell’autore statunitense. Land of  the dead  e Helter Skelter, scritti nel 2007, sono due lampi sul buio della nostra contemporaneità e sul rapporto uomo donna, due rasoiate che nello stile inconfondibile di LaBute squarciano il velo sul vuoto allucinato della nostra società in cui persone normali compiono fatti terribili quasi senza rendersene conto, anestetizzati dall’abitudine, risucchiati dal vuoto del proprio vivere che fingiamo essere appagante. Nel primo atto, Land of the dead, tutto questo è velato dalla storia struggente di un aborto e di una coppia che non riesce nemmeno a nominare il frutto rifiutato della loro relazione, con un finale drammatico, beffarda sliding door,  ma ricco di un’umanità che quasi prende atto della propria superficialità nel modo peggiore, nel rimpianto irrimediabile di una mancanza. Nel secondo atto, Helter Skelter, tutte le ipocrisie e le contraddizioni evidenziate dall’autore esplodono nella tragedia conseguente alla scoperta di un tradimento messo in atto dall’uomo, che trasformano l’interno di un ristorante nella scena di un efferato delitto. Nei due atti, non a caso il telefono cellulare diventa centrale, un totem dei nostri tempi al quale si immolano le vite, che ne vengono condizionate e addirittura decise.

Benedicta Boccoli e Claudio Botosso sono perfetti, sembrano quasi disegnati appositamente per questa pièce che ha necessità di interpeti moderni nel modo di recitare, che sappiano sostenere il ritmo incalzante e caustico della scrittura di Labute, e il lavoro registico di Cotugno gli da una una grande mano sfruttando interamente gli spazi non convenzionali di questo teatro, quasi abolendo il palcoscenico e coinvolgendo il pubblico. I due attori riescono a restituire pienamente allo spettatore tutta la drammatica modernità dell’autore, la sua tensione. Parole affilate, abissi sociali, macerie, testo e sottotesto. Una prima riuscitissima. Da non perdere!

Paolo Leone

 

DIS-ORDER, due atti unici di Neil LaBute, con Benedicta Boccoli e Claudio Botosso.
Regia di Marcello Cotugno. Aiuto regia Arianna Cremona
Si ringrazia l’ufficio stampa del Teatro Lo Spazio nella persona di Maresa Palmacci e l’ufficio stampa della Compagnia nelle persone di Silvia Signorelli, Monica Menna  e Alessandra Teutonico

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