Chi è Andrea Ghidotti?
Sono uno studente universitario di 20 anni, sono un classe 2002, che vive a Cologno al Serio in provincia di Bergamo.
Il mio sogno è quello di diventare un giornalista, possibilmente sportivo, infatti sono un appassionato di calcio che tuttora pratico.
Ho pubblicato 2 libri. “Estate 2020” nel dicembre 2020 e “Non mi prenderanno mai” poco più di una settimana fa, promuovendo tutto sul mio account Instagram: @andre_ghido
Cosa ti ha ispirato a scrivere il tuo ultimo libro “Non mi prenderanno mai”?
È basato su ciò che vivo, soprattutto in Liguria, ovviamente alcuni tratti li ho romanzati ma la maggior parte delle esperienze raccontate le ho viste e vissute sulla mia pelle.
Ti senti “maturato” rispetto alla stesura del primo libro?
Sono passati 2 anni, ho fatto maggiori esperienze e posso dire di essere cresciuto anche in altri ambiti.
Come pensi di promuovere questo libro?
Presentandolo in diversi ambienti, soprattutto in scuole e tramite i social.
Quale è la morale del libro?
La morale è insegnare ai miei coetanei a saper riconoscere la linea tra uso ed abuso. In questo libro ho mostrato il bello e il brutto dei vizi, come sigarette, alcool e azzardo, ma anche negli atteggiamenti.
Infatti, noi giovani spesso pensiamo di essere invincibili, ma in pochi minuti o istanti rischiamo di rovinare la nostra vita e di chi ci sta accanto.
Ti senti più a “casa” a Bergamo o in Liguria?
Un po’ in entrambe, ma se devo essere sincero sono fiero e orgoglioso di essere bergamasco e non rinnego le mie origini.
D’altro canto non posso lamentarmi di come in Liguria moltissimi ragazzi e diverse testate giornalistiche mi stanno aiutando a promuovere questi miei progetti.
Progetti futuri?
Terminare gli esami dell’università e trovare una redazione giornalistica dove fare esperienza per poter ottenere il patentino da giornalista e ovviamente promuovere al meglio questo libro
