50.000 persone alla tappa di Bresso (Milano) del Jova Beach Party. Lì c’era anche il maestro pizzaiolo Paolino Bucca, che nella zona VIP aveva allestito uno stand esclusivo servendo pizza al metro.
Ciao Paolino, raccontami la tua esperienza al Jova Beach Party.
Ciao Stefano, al Jova Beach Party con la mia pizzeria hamburgeria L’Impatto di via Milano 44 Nerviano, in collaborazione con la pizzeria Bottega Verace di Peschiera Borromeo (insieme a me c’erano i pizzaioli Giorgio Nazir e Christian De Rosa) ci siamo occupati di offrire la nostra pizza al metro nella zona VIP. Altri stand servivano da bere, pasta, formaggi e altro, ma devo dire che la pizza è stata veramente apprezzata e ci sono VIP che ne vanno proprio matti. Stefano Accorsi sarà venuto venti volte.
Quanti erano i VIP presenti?
Veramente molti. Per fare qualche nome: c’erano Alessandra Amoroso, Stefano Accorsi, Elisa, Gianmarco Tamberi, Tommaso Paradiso, Cristina Parodi, Benni Benassi, Gianni Morandi e tanti altri… Tutti hanno apprezzato la nostra pizza.
Hai fatto anche una sorpresa a Jovanotti…
Sì, attraverso la tecnica della Pizza Art abbiamo creato una pizza che raffigurava la sua immagine. Lui ha apprezzato veramente tanto ed è stato gentilissimo con noi.
Tu insegni alla Pizza Certified di Micro Onda Group, la prestigiosa accademia di Christopher Grassini che ha partner internazionali del calibro de Le 5 stagioni, Casa Rinaldi e Resto Italia. So che lì lavorano solo i migliori docenti. Com’è questa esperienza?
Si tratta di un’esperienza bellissima, dove posso insegnare agli allievi i diversi metodi d’impasto, parlando della pizza a 360 gradi, sia dal punto di vista pratico che teorico. È una scuola all’avanguardia dove mi trovo decisamente bene.
Dimmi qualcosa di te, come è nata la tua passione per il mondo pizza?
Io sono di origine siciliana, nato a Barcellona. Ho girato un po’ tutta Italia, dal Sud al Nord, collaborando anche con diversi mulini. Per questa ragione sono un esperto di farine, cercando di portare questa esperienza nella pizza per dare la maggiore qualità possibile. Sono anche fondatore dell’Accademia del Gusto Gluten Free, infatti la mia pizzeria è molto ricercata anche per i nostri impasti senza glutine, che soddisfano sempre la clientela.
Sono anche campione del mondo di pizza acrobatica. Insomma, come puoi capire questo mondo l’ho indagato dalla A alla Z.
Hai aperto anche una pizzeria in Portogallo…
Sì, l’ho aperta a Maia, vicino all’aeroporto di Porto, ed è la seconda pizzeria certificata senza glutine. Si chiama Con essenza. Come avviene in Italia, anche qui usiamo prodotti al cento per cento italiani.