60 anni, 175 cm x 77 kg capello al vento, fisico da “ragazzo” e un carattere simile a “breve heart”. Alessandro Maiorano “l’uomo più perquisito in Italia”. Ne ha subite ben 16, 3 con il 41 tulps ( armi bombe esplosivi) accusato di tutto, anche di preparare un “attentato” ad esponente del pd abruzzese, tanto che la questura del’ aquila gli notificò nel 2018 il segreto di stato.
Nessuno, neppure lui stesso può avere informazioni riservate sulla sua persona, di accessi agli atti? Non se ne parla. Un vero “bandito” peccato però che su migliaia di paginate di indagini, controlli, pedinamenti e intercettazioni telefoniche non sia mai emerso nulla, se non la sua passione per ragazze e donne che agli atti risultano, che facessero a gara per chiamarlo per incontri hot e galanti, tanto che sul tavolo del procuratore aggiunto della procura della repubblica di Firenze dottor Luca Tescaroli di telefonate simili? pare ce ne siano a migliaia. Un vero latin lover tanto da destare l’interesse di Mediaset per una nota trasmissione di cuori solitari, dove l’ex enfant prodige di palazzo vecchio ha risposto con un no secco. Nella lista di “reati” a lui contestati ci sono stati il terrorismo, la banda armata, reati contro il patrimonio, detenzione illegale di armi, minacce aggravate, la ricettazione e varie indagini su presunti contatti con esponenti di spicco del narco traffico internazionale e tanto altro ancora. Ma tutto? Poi si e rivelato assolutamente infondato con l” unica certezza che oggi il nome Alessandro Maiorano “fa paura” specialmente ad alcuni noti politici italiani che vedono in lui uno da “abbattere”. Alla domanda: Come si può resistere a tutto quello che ti è capitato? La sua risposta arriva precisa: I PM? Solo dei ragazzotti a caccia di pubblicità, non hanno ancora capito che io? I reati? Li trovo e non li faccio. (nella foto Alessandro Maiorano)
Tommaso Lastrucci