Notice: A non well formed numeric value encountered in /web/htdocs/www.corrieredellospettacolo.net/home/wp-content/plugins/td-social-counter/shortcode/td_block_social_counter.php on line 1176

Fuori da giovedì 27 aprile 2023 “È tutto grigio”, il nuovo brano dei Palinurus

Data:

Fuori da giovedì 27 aprile 2023 “È tutto grigio”, il nuovo brano dei Palinurus, secondo singolo estratto dall’album che potrete ascoltare da settembre 2023. Il pezzo, arricchito da influenze pop rock, presenta un sound composto da chitarre taglienti, sintetizzatori potenti (tra cui un DSI analogico, che dona energia ai ritornelli) e Pad digitali per creare l’ambiente giusto. Registrato e prodotto dai Palinurus, heysimo e Andrea Castelli al Crono Sound Studio di Milano, il singolo accompagna l’ascoltatore in un viaggio sul fondo del mare. L’ambiente del testo è metaforicamente il fondo del mare, dove la luce non può arrivare e i colori sono indefiniti. In questo stato d’animo di sospensione, il tempo sembra statico, tutto si muove lentamente e in circolo, dando l’idea di una calma apparente dove trovare rifugio. Lì è dove, guardando la vita scorrere verso la superficie, si è più liberi di guardarsi attraverso e scoprire le nostre fragilità.

Come vi presentereste ai lettori che vi conoscono oggi per la prima volta?

I Palinurus sono una band di Varzi, paese nell’Oltrepo pavese, composta da Fabio Bergamini, Andrea Matti, Paolo Balzarini e Carlo Emanuele Dirotti. Formatosi nel 2013, il gruppo pubblica nel 2017 il primo album “Fame di niente”, registrato e prodotto da Simone Sproccati, proponendo come singoli i brani “Testa bassa” e “Secondo cervello”. Questa uscita dà vita a una serie di esibizioni dal vivo, dapprima nei locali limitrofi, e successivamente nel nord italia. Dopo anni di tregua, complice anche la pandemia, nel 2023, sempre col supporto di Sproccati presso il Crono Sound Studio, realizza il secondo lavoro in studio anticipato dal singolo “Philippe Petit” uscito il 24/02/2023.

Quali sono i generi e gli artisti che hanno influenzato maggiormente il vostro modo di fare musica?

Anche se abbiamo gusti diversi tra noi quattro, ci accomuna l’ascolto del cantautorato e rock italiano. Artisti come i Ministri, Brunori, i Fast animals and slow kid e i Baustelle sono sempre nelle nostre orecchie e sono da sempre un riferimento.

Chi è il vostro “ascoltatore ideale”?

I dati spotify ci suggeriscono la risposta: Ascoltatore italiano tra i 28 e i 34 anni.

Volete raccontarci qualche esperienza live particolarmente significativa?

Abbiamo suonato molte volte nella nostra zona, Pavia e dintorni, i ricordi più belli sono legati a Spaziomusica, un locale storico di Pavia che ormai purtroppo non c’è più, dove ci siamo esibiti diverse volte e intrecciato legami con altre band. Nel tempo abbiamo anche viaggiato in brevi tour autogestiti e una serata memorabile è avvenuta in un locale a Macugnaga, dove siamo stati accolti dal pubblico presente e alla chiusura del bar siamo stati invitati a proseguire la serata a casa, a suon di chitarre e birrette, come se fossimo amici conosciuti da sempre, in puro stile rock’n’roll.

Come continuerà il vostro percorso da ora in avanti?

Abbiamo in vista la pubblicazione dell’album nuovo, anticipato probabilmente dall’uscita di altri singoli. Le canzoni in tutto saranno nove, registrate e co-prodotte da Simone Sproccati al Crono Sound Factory di Vimodrone. Ci abbiamo dedicato molto tempo e non vediamo l’ora che sia tutto fuori, al momento abbiamo pubblicato i singoli “Philippe Petit” e “E’ tutto grigio” e siamo contenti dell’accoglienza che stanno ricevendo.

Cassandra Enriquez

Seguici

11,409FansMi Piace

Condividi post:

spot_imgspot_img

I più letti

Potrebbero piacerti
Correlati