Dimenticate l’idea tradizionale di museo e pensate ad un luogo in cui tutto è colore e divertimento, con opere inaspettate che giocano con l’aria e invitano all’interazione: questo è molto altro è il Pop air – Balloon Museum, che resterà nella nostra città fino al prossimo 7 dicembre, negli spazi della Mostra d’Oltremare (via Terracina 197).
Il format, creato da un team specializzato nella progettazione e allestimento di mostre d’arte contemporanea, è un viaggio sorprendente tra installazioni fuori scala e forme inaspettate, create da 18 artisti di fama internazionale provenienti da tutto il mondo: arte da toccare quindi, da vivere e condividere, che invita ad immaginare, sognare, giocare.
L’approccio, decisamente non convenzionale, vincitore tra l’altro del miglior format proprietario ai Best Event Awards nel 2022, ha già conquistato oltre 2,5 milioni di persone, adulti e bambini, appassionati e curiosi, nelle tappe di Roma, Parigi, Milano e Madrid facendo affermare l’Inflatable Art come uno dei più acclamati movimenti Pop di oggi.
Napoli cosi, dopo città come Londra e New York, accoglie il museo dei palloncini gonfiabili e ciò va a confermare l’enorme successo che la città sta vivendo negli ultimi anni.
Questi palloncini riempiono con tutti i colori dell’arcobaleno la nostra città e la rendono allegra e gioiosa.
E non pensate che sia “semplicemente” un intrattenimento per bambini. Il museo è destinato a tutte le età: grandi e piccini possono divertirsi.
Dalla stanza delle bolle di sapone, a quella con le biciclette, passando per la piscina di palline, fino all’esperienza con gli occhiali 3d. 18 stanze in tutto e dal successo garantito
Particolarmente riuscita l’ultima stanza: tante sale con tema dominante i pallocini gonfiabili ma ogni stanza ha un tema specifico: quello degli alieni, quello dei cani, quello con le nuvole e via discorrendo…
Marco Assante
