Poche certezze televisive hanno gli spettatori in una RAI a volte uguale a se stessa,nella quale gli stessi volti saltellano da un programma all’altro per logiche indefinite..E l’ utente impotente è costretto ad adeguarsi,guardando sempre gli stessi programmi,i soliti cliché, o nuove pseudostarlette( che ben presto si rivelano meteore)che con ( molta finta) modestia dicono di aver fatto una “dura” gavetta…In questo panorama televisivo non proprio stimolante i miei ricordi di bambina vanno a Quelli della Notte,l’ iconico ed inimitabile programma rai in seconda serata condotto dal maestro Renzo Arbore,corredato da compagni di avventura che di strada ne hanno poi fatta tanta…Gege’ Telesforo,la Laurito,Nino Frassica,solo per citarne alcuni.Il non sense,l’ umorismo,la goliardia fatte ad opera d’ arte entravano nelle nostre case,dandoci una sferzata di buon umore e di allegria sempre nuove,condite di un’ originalità unica.
Una delle certezze che ha appunto il nostro spettatore in balia delle onde mediatiche è il Festival di Sanremo ( in programma quest’anno dal 6 al 10 febbraio).Condotto( nuovamente)da Amadeus,bravo conduttore figlio della generazione Cecchetto,che possiamo dire sia quasi un secondo dirigente rai: decide,coordina,sceglie.Una delle sue scelte ,indubbiamente la più innovativa,vincente,sarebbe riproporre un Dopofestival a chi di musica davvero se ne intende,sia per competenze professionali,che per innato talento artistico: Leonardo Metalli,giornalista musicale e di spettacolo,inviato Storico del Festival( aspettando di rivederlodi nuovo all’ Eurovision quest’ anno)è l’ uomo rai che incarna tutte le caratteristiche Arboriane,come ironia,humour,professionalità, empatia con il telespettatore e con gli ospiti,che ha confermato in tutti i modi nella sua lunga carriera in rete,e nessuno come lui potrebbe portare di nuovo lo spirito di Quelli della Notte come conduttore del Dopofestival,con le sue frizzanti incursioni,gli ospiti a sorpresa, una giuria del nonsense stile Nino Frassica,ed un ritorno ad una televisione qualitativamente superiore,che diverte,che fa pensare ed emozionare. Perché in fin dei conti,di finti presentatori impreparati,starlette improvvisate,meteorine e giornalisti solo sulla carta,ci siamo tutti un po’ stancati…
Sara Nicoletti