Questa è la storia di una ragazza bella, decisa e determinata, femminile e mai banale, che ha scelto di entrare nel mondo della fotografia per raccontare sé stessa attraverso sguardi e pose. Diana è giovane e ha ancora tutto il tempo per togliersi delle soddisfazioni incredibili, ha lineamenti che conquistano al primo sguardo e una bellezza che esce dai canoni dell’estetica classica. Ma il suo desiderio è proprio quello di raccontare ciò che la caratterizza, di mettersi in gioco sul set e stupire ogni volta l’occhio di chi guarda. Dicevamo: Diana ha 25 anni, lavora come receptionist in Germania, ma ormai da qualche tempo gira il nostro paese e l’Europa per realizzare set fotografici mozzafiato. Il suo modo di stupire passa attraverso gli outfit, il modo di guardare verso la fotocamera. Il corpo è uno strumento per parlare di lei. Ecco perché non importano i centimetri di pelle scoperta per arrivare dritta all’occhio di chi si ritrova davanti un suo scatto. Su Instagram è stata chiara e, senza troppi giri di parole, ha scritto che il suo desiderio è quello di essere sempre più conosciuta. “Voglio che il mondo intero conosca la mia faccia” ha scritto a chiare lettere, un messaggio rivolto ai suoi followers e a chi, per caso o per volontà, capitasse sulla sua pagina dove ha iniziato a raccogliere alcune delle sue fotografie più emblematiche. Il desiderio è quello di stupire con eleganza, femminilità e un pizzico di sana sensualità, senza mai nemmeno lontanamente avvicinarsi alla barriera del volgare. La differenza la fanno i suoi capelli, i lineamenti che raccontano qualcosa delle sue origini, il sorriso che non manca mai e quel nome – “la_venezolana” – che sta diventando un autentico marchio di fabbrica.
Come nasce il desiderio di entrare nel mondo della fotografia?
Ho sempre sognato di varcare il mondo della moda, sin da quando ero una bambina. Diciamo che Narciso si specchiava nell’acqua e io mi specchio… nelle fotografie che realizzo! L’occasione è arrivata quando, a 18 anni, sono stata invitata in un’agenzia di Pescara per realizzare il mio primo servizio fotografico. Da allora, mi si è spalancato un mondo…
Passo dopo passo, hai iniziato a toglierti soddisfazioni.
Ho avuto l’onore di scattare con fotografi davvero straordinari fra cui Andrea Cencini, già fotografo ufficiale di Playboy Italia: scattare con un professionista di questo livello, capace di esaltare la mia bellezza, è stato un motivo di orgoglio e per me è stata una sorpresa sapere di interessare ad un fotografo come lui!
Naturalmente, le soddisfazioni non sono finite qui.
Ho posato con fotografi sia in Italia che in giro per l’Europa, ho collaborato come ambassador con JD Travel e a breve poserò in Germania per un brand leader nel campo delle extension per capelli. Oltre alla fotografia, mi sono tolta la soddisfazione di vivere il mondo della tv: in Italia sono stata per due volte a Rete7 nel programma sportivo Sport Club dove si parlava di calcio e soprattutto di Bologna. Sono risultati che mi gratificano perché ho sempre tempo risicato da dedicare alla fotografia: è un hobby che resta tale, anche se voglio capire quali nuove sfide sarò capace di vincere e di superare!
Nella vita quotidiana, infatti, non smetti un secondo di essere attiva.
Ho un lavoro come reception che copre vari archi temporali della giornata, ma non nego che ho una certa fissazione per quella che è la mia immagine. Tutto nasce da un trauma avuto da piccola, da allora ho sempre prestato attenzione al mio aspetto. In più, mi piace fare foto perché penso di uscire bene negli scatti che faccio. Ecco, si vede che traspare il mio aspetto narcisistico!
Sui social ti piace raccontare questo aspetto di te.
Proprio così: sul mio account mi piace provocare, stuzzicare, ammiccare, le mie fotografie da modella vogliono esprimere il lato super sexy che mi caratterizza da sempre. Mi considero molto femminile anche nella vita di tutti i giorni: adoro la sensualità e l’eleganza, da sempre mi trucco e sono curatissima nel modo di vestire e di parlare. C’è da scommetterci: in mezzo alla folla, Diana sa farsi riconoscere! Naturalmente, le mie fotografie adorano anche raccontare anche il portrait, puntando su viso, labbra, naso, capelli. Mi vedo bella tutta!
La Venezolana è il tuo marchio di fabbrica.
Sono per metà venezuelana e per metà italiana, ho vissuto nel mio paese d’origine, poi da bambina mi sono trasferita in Italia e da qualche anno sono in Germania. Oltre al mio aspetto fisico penso che sia il carattere a rendermi riconoscibile: sono empatica, forte, determinata, energica, solare. Non mi fermo mai, ma proprio mai. E ho valori saldi sui quali non sono disposta a transigere.
L’arte fa parte di te.
Sì, non potrei farne a meno: scrivo, canto, disegno e appena posso… poso! Adoro la fotografia e voglio continuare a giocarmi le mie carte in questo mondo!
Luca Fina