Il giar… il cimitero delle zucche

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Ebbene signori che leggete questo articolo, sappiate che il giardino delle zucche sito a Pignataro Maggiore (CE) non è affatto il luogo adorabile ed amato per famiglie che vi aspettavate. Iniziamo subito con il dire che per quanto possa essere accogliente Emily e tutta la sua famiglia in realtà non è così! Una maschera che mostra la realtà sadica e macabra di questa famiglia, facendovi entrare nel loro giardino e mostrandovi quello che si cela in realtà. Mai avreste osato immaginare tali oscenità e quali mostri si celino in quel labirinto. Naturalmente l’ inizio della recensione era una burla, ringrazio il corriere dello spettacolo poiché mi permette di poter giocare ancora un po’ con gli articoli, dando dunque un tocco in più alla scrittura ed accattivando chi legge. Senza troppi giri di parole, senza adoperare vocaboli troppo raffinati posso dire che è stato magnifico! Emily e tutta la sua famiglia sono persone stupende. Ci hanno fatto provare tutto il percorso poiché non si poteva apprendere se non ci si immergeva totalmente. Magnifico! Ha riportato in vita qui in Italia il vero spirito dell’ halloween! Ci è riuscita, posso dire (poiché ho domandato di persona) che molte persone sono venute da tutta Italia: Paestum, Nettuno, Macerata, Frattamaggiore, Cinecittà, Isernia, Grumento, Diamante, Tropea, Ariano Irpino, Solopaca, Telese, Pescara, Bresso, Borzonasca ecc ecc.

Tutti hanno dato 10/10 qualcuno ha affermato che si meritano 11 su 10; cito alcune affermazioni fatte dalle persone. “ è stato magnifico ne vale la pena” “so che sono attori, ma sono stata terrorizzata” “ eravamo un gruppo di sei e dovevamo essere i più coraggiosi, invece abbiamo fatto peggio” “abbiamo provato l’ esperienza migliore poiché eravamo solo in quattro, ma i ragazzi dietro di noi non parlavano proprio e ci hanno fatti sentire soli, è stato peggio! Perché ci ha fornito un senso di angoscia e di panico” “Mi Dispiace non poter essere di aiuto, poiché la maggior parte del tempo ho chiuso gli occhi ed ho dato la mano a mio fratello”. Queste sono solo alcune delle testimonianze che ho raccolto durante la serata, ma durante l’  intervista fatta ad Emily si potevano sentire ancora le urla delle persone. Se volete visitare il giardino di mais infestato, vi consiglio di visionare la pagina del giardino delle zucche: https://www.ilgiardinodellezucchepp.it/

E di acquistare quanto prima i biglietti poiché sono già 5 giorni di fila che è soldi out. Vi consiglio anche delle scarpe idrorepellenti e degli impermeabili, poiché a mio avviso l’ ombrello non vi fa vivere appieno l’ avventura. Ma soprattutto non vi dimenticate della parte più importante della visita… sempre che sopravviviate! L’ area food! Piena di novità, bevande tipicamente americane, Nachos a km0, mais al burro, dolci e bevande di loro produzione e qualche dolce e specialità tipicamente americana (poiché la famiglia ha origini italo-americane). Adesso non vi resta che provare!

Emmanuele Paudice

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