Ieri, martedì 20 febbraio, in seconda serata, su Canale 5 è andato in onda “Dedicato a… Maurizio Costanzo”. Il programma ha registrato il 22% di share e 1.889.000 spettatori, con picchi di oltre il 31% di share e 2.568.000 spettatori ospitando e dando voce ai ricordi sul grande uomo di cultura e spettacolo che era Maurizio Costanzo in compagnia dei grandi della tv e del giornalismo, come Paolo Bonolis, Enrico Mentana, Mara Venier e Luciana Littizzetto. A presentare la serata i due mattatori della conduzione: Maria De Filippi e Fabio Fazio e, sicuramente il Maestro da lassù non avrebbe potuto desiderare di meglio.
Giancarlo Scheri, Direttore di Canale 5 ha dichiarato nel ricordo dell’illustre personaggio: “Maurizio Costanzo, grande uomo di cultura e di spettacolo, ha cambiato il volto della TV italiana e segnato indelebilmente l’immaginario collettivo del Paese.
Lo speciale di Maria De Filippi – condotto con Fabio Fazio, dal Teatro Parioli-Costanzo di Roma, con importanti ospiti, contributi e testimonianze, che hanno ricordato l’ironia, l’intelligenza, la vita e i successi di Costanzo – è stato perfetto. Un momento pari al valore di un uomo dai mille talenti, che a Mediaset si sono espressi con tanti programmi di culto, e non solo. Oggi – privi della lucida e ironica lettura del quotidiano, con la quale Costanzo ci ha accompagnato per oltre 50 anni – un grande grazie a Maria, e a Fascino PGT, per questa magnifica serata-evento, degna celebrazione di un Maestro assoluto della Parola”.
A sigillare egregiamente il suo ricordo particolarmente emozionante è stato il momento in cui Fabio Fabio ha dato il grande annuncio con voce commossa: ”Il Teatro Parioli di Roma da stasera si chiamerà Teatro Parioli Maurizio Costanzo”. Quale migliore tributo si sarebbe potuto scegliere se non questo, considerando che il celebre Teatro è stato per lui come la sua seconda casa. Si devono del resto a Maurizio Costanzo molte scoperte di talenti su quel palco, diventati poi celebri, tra i quali ricordiamo: Enzo Iacchetti, Ricky Memphis, Giobbe Covatta, Valerio Mastrandrea fino ad arrivare a Luciano Ligabue e ad Andrea Camilleri. Era rinomato come Maurizio guardando la telecamera e rivolgendosi al suo pubblico, commentava il lancio dell’artista con frasi come questa: “Vedrete, vi ricorderete di lui. Ne sentirete parlare molto, perché ha talento!”.
Probabilmente la sua dote di “cacciatore” di talento, è stata poi “ereditata” da Maria De Filippi, la sua compagna di vita. Basti pensare al successo di artisti come: Annalisa, Irama e The kolors, e solo per citarne alcuni che ha scoperto appunto la “sua Maria”.
Maurizio fu il padre del talk show dove i personaggi invitati nel suo famoso salotto si lasciavano andare nel racconto delle proprie storie e delle proprie emozioni, facendoli sentire in questo modo più vicini al pubblico.
Era un innovatore che ha saputo credere nel potente mezzo della tv, facendo brillare tante stelle nel mondo dello spettacolo e, riuscendo ad entrare nelle case degli italiani con la sua delicatezza e la sua cultura.
Grazie Maurizio per tutto quello che ci hai donato da Corriere dello Spettacolo e da tutti coloro che ti hanno amato!
Daniela Di Genova
