28 Aprile 2016 unica data a Roma al Teatro Argot Studio; 29 Aprile 2016 Cantina Shakespeare, Verona
Una donna nelle vesti di un uomo, anzi di un re. Ma non un re qualsiasi: re Riccardo III, il protagonista dell’opera di Shakespeare del 1591-92 che conclude la tetralogia drammatica formata da Enrico VI, parte 1, Enrico VI, parte 2 e Enrico VI, parte 3. L’ennesima interpretazione shakespeariana? Assolutamente no! Il Brite Theater ha superato ogni aspettativa con questo one-woman show in cui viene abbattuta totalmente la quarta parete e il pubblico stesso viene chiamato in causa a interpretare gli altri personaggi dell’opera. Emily Carding incarna l’archetipo del re gobbo, zoppicante, dell’anti eroe, che solo dopo l’incoronazione si rivela per quello che è: crudele e senza scrupoli, pronto a eliminare chiunque si frapponga tra lui e la scalata al potere. La sua interpretazione è sublime e ipnotizzante in questa totale e originale reinvenzione del testo in cui gli spettatori sono così dentro, così assorbiti da esso, da sembrare mosche attaccate alla tela del ragno, in trappola.
Ma una trappola piacevole, di chi sa fare teatro, di chi sa portare per mano chi guarda, conducendolo nella storia. Lo spettacolo è infatti coinvolgente e travolge la platea con la forza scenica e fisica di questa donna, che si percepisce in modo così prorompente, tanto da far gustare, assaporare ogni cambiamento di intenzione e umore: dalla crudeltà alla sete di potere (che è così palpabile!) insieme alla sfrenata e insana ambizione e desiderio di rivincita e vendetta che si consuma durante tutta l’ora dell’esibizione. Per una serata elettrica, intensa e di teatro puro: sconsigliato a timidi e noiosi!
Lo spettacolo fa parte del Festival Shakespeare Re-Loaded (presso il Teatro Argot Studio), che è iniziato con il Richard III e che terminerà con Shylock di Gareth Armstrong con Mauro Parrinello il 29 e 30 aprile, realizzato in occasione dell’importante anniversario dei quattrocento anni dalla morte del creatore del Teatro Moderno. Al Festival hanno collaborato anche altri teatri: Teatro Sala Uno, Teatro Comunale Camploy, Casa Shakespeare e con Casa Shakespeare, Teatro Azione, KIT Italia, Kairos Italy Theater, Sycamore T-Company.
Flavia severin