Patrocinata dal Comune di Salerno ed in scena al Teatro Augusteo il 14 novembre, nel cuore della città, la IV edizione del concorso nazionale “Dancing Festival… la danza che fa del bene!”, rassegna con finalità benefiche: i proventi saranno infatti interamente devoluti alle Associazioni ONLUS della città (in particolare: UIC Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, AIL Associazione Italiana contro le Leucemie- Linfomi- Mieloma sez. Marco Tulimieri, Mensa dei poveri “San Francesco”).
Ideata da Carmine Landi, la rassegna ha carattere nazionale ed è aperta a professionisti, allievi delle scuole di danza, ed anche compagnie dilettantesche.
Al centro, l’idea di offrire una platea di riguardo agli appassionati, e promuovere la sinergia su scala nazionale tra scuole, compagnie e professionisti affermati: 76 infatti le scuole di danza in concorso, 800 i danzatori impegnati.
L’evento, condotto da Rosita Sosto Archimio, si articola in un concorso dedicato ai diversi linguaggi della pratica danzante, dalla danza classica alla performance contemporanea, suddiviso in tre categorie di età: Children (fino a 12 anni), Junior (dai 13 ai 16 anni), Senior (dai 17 ai 30 anni), e Under14 e Over 14 per le Sezioni: Hip Hop, Break Dance, Street Dance, Urban Dance, Special Show, con premi che ammontano al valore di oltre 100.000 euro, e l’assegnazione prevista di borse di studio per accademie ed eventi nazionali (Milano, Roma, Firenze, Siena, Cassino, Reggio Calabria, Taranto, Salerno e Scafati) ed internazionali (in particolare, la scena della West Coast statunitense).
A valutare le esibizioni, e consegnare i premia a ballerini, danzatori e coreografi, un parterre internazionale: Andrè De La Roche, Michele Villanova, Little Phil, Mauro Astolfi, Laccio dei Modulo Project, Fabio Mazzeo, Rocco Greco.
Bernardo Tafuri