“Radio Kaos” è un cortometraggio di Linda Fratini, che racconta, attraverso le scelte e la concatenazione degli eventi, l’amore. Quasi sempre, le nostre scelte, volute o condizionate dal caso, creano una serie di circostante che non possiamo controllare.
Le nostra azioni quotidiane, piccole o grandi, considerevoli o irrilevanti, anche se non ce ne rendiamo conto, influenzano l’andamento della nostra vita e quella degli altri. E’ quando l’ordinario diventa straordinario.
La semplicità delle piccole abitudini e la routine della azioni dei tre protagonisti, fanno da sfondo ad un sistema complesso, legando una successione di eventi che inizialmente appaiono scollegati. Alice segue la sua lezione all’università, Lisa si prepara ad affrontare il suo colloquio di lavoro e Paride è impegnato nell’organizzazione della serata. Tre personaggi ed un solo filo conduttore: Guido di Radio Kaos.
Ogni giorno, ognuno di noi, inesorabilmente, si sottopone la domanda: “qual’é la scelta giusta?”. Perché in realtà, fino a quando non scegliamo tutto rimane possibile, forse per questo è difficile prendere quella, che consideriamo, la decisione giusta. Dopotutto, però, ogni esperienza c’insegna qualcosa e in fondo, non esistono opzioni giuste o sbagliate, ma al contrario, ogni scelta, una volta compiuta, ha lo stesso significato di qualsiasi altra scelta alternativa.
Il lavoro mette in luce come tutto l’universo sia concatenato, perfino in un piccolo microcosmo, in una piccola vallata come quella del Casentino. Ad un certo punto della storia, infatti, ci accorgiamo della magia dell’effetto farfalla: “Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo”. Ogni azione, nel mondo, comporta o un effetto irrilevante o un effetto distruttivo. Il battito delle ali di una farfalla può provocare, dopo un lasso di tempo imprecisato, anche una tempesta, un uragano o addirittura un cambiamento climatico, non solo in una precisa zona, ma anche in tutto il pianeta.
Partendo da questa teoria abbiamo raccontato il battito d’ali di Alice, Paride e Lisa che sono vittime di un evento completamente inaspettato, imprevedibile e complesso da capire. Il primo appuntamento tra Alice e Paride, riuscirà a concretizzarsi?
Nel film è utilizzata una particolare tecnica narrativa per sottolineare che esiste la concatenazione tra situazioni, di vita quotidiana, apparentemente scollegate.
La tematica, seppur delicata e tragica, è trattato con la stessa leggerezza con la quale, ogni giorno, viviamo il nostro quotidiano. Perché la vita è quella che è… una serie di vite e coincidenze che si intersecano e che nessuno può controllare.
Dal punto di vista tecnico, a parte la regista, affiancata da Hanette Zeltner, hanno collaborato a questa produzione l’artista Sara Lovari, nei panni di scenografa e il costumista Roberto Conforti, mentre il Quartetto Euphoria ha pensato alla parte musicale.
Il cortometraggio è in concorso, nel mese di Novembre, al CORTO CORRENTE di Fiumicino, al FOGGIA FILM FESTIVAL, all’IVELISE CINE FESTIVAL di Roma. Ma i festival continuano nei prossimi mesi.
A seguito cast e scheda completa del cortometraggio: