Remo Anzovino al Sant’Elmo Estate 2017

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Il 19 luglio per la X edizione del Sant’Elmo Estate si è esibito Remo Anzovino & Friends, un tributo a Napoli ed un omaggio al maestro Rino Zurzolo scomparso di recente.

Sul palco con Anzovino: Enzo Gragnaniello, Tony Esposito, Marco Zurzolo, in una lunga serata musicale all’insegna della melodia e del talento.

Anzovino apre in piano solo, con dei brani inediti che saranno inseriti nel prossimo album in uscita per la Sony, proponendo ‘Nocturne in Tokyo’, ‘Istanbul’, ‘Estasi’, nei quali il pianismo di Anzovino si manifesta nella sua liricità, con riflessi einaiudiani.

Per l’inedito ‘Galilei’ Anzovino lo introduce commentando ‘… immagino Galilei oggi, col cannocchiale porsi le domande che noi non riusciamo più a porci’.

9 ottobre 1963 ( suite For Vajont )’ Anzovino introduce il brano, sempre in piano solo,  ricordando il grande disastro della diga del Vajont, la più grande d’Europa che è ancora là. Una suite in due tempi, un preludio che si conclude con lo scuotimento sui tasti dei gravi, simulando l’effetto della catastrofe, dove scatta l’applauso in memoria delle vittime. Il brano si conclude con note lente, nostalgiche in ricordo di chi non c’è più.

Il concerto è poi proseguito con gli ospiti, in duo od in trio, mentre tutti insieme per il gran finale.

Il primo ospite ad apparire sul palco è Tony Esposito ed in duo eseguono ‘Rosso Napoletano’ di Esposito il famoso brano del 1974, mentre in trio con Enzo Gragnaniello ‘Transoceano’ (dall’album Viaggiatore immobile di Anzovino del 2012) reso intenso dal vocalizzo di Gragnaniello.

In duo con Gragnaniello eseguiti i cavalli di battaglia ‘Senza voce’ (dall’album ‘Veleno mare e amore ‘ del 1992 dove la vena poetica dell’artista partenopeo era già stata riconosciuta da due premi Tenco) ed   ‘Alberi’, che hanno reso magica l’atmosfera del Sant’Elmo.

Il brano ‘Cu’mme’ ha visto l’ingresso di Marco Zurzolo, con il testo in napoletano ma che è giunto direttamente al cuore del pubblico, abbattendo ogni barriera geografica per la sua grande forza e per la passione espressa.

Con Marco Zurzolo in duo, un omaggio al compianto fratello Rino intitolandogli il brano: ‘Rino’, tratto dalla colonna sonora di Zurzolo del film di Alessandro D’Alatri ‘In punta di piedi’, per la televisione in uscita il 20 novembre.

Si continua questa volta di Remo Anzovino con il brano ‘I’m not leaving’ la colonna sonora di Anzovino dal film ‘Da Clay ad Alì, la metamorfosi’ firmato da Emanuela Audisio.

Tutti insieme sul palco eseguito il brano di Rino Zurzolo ‘Falero’ (dall’album ‘Rua Catalana’ del 1994), dove l’energia e la scrittura di Rino risaltano nelle note dei maestri, con lunghi applausi nel finale.

Per il bis eseguito ‘Cammino nella notte’ con l’aggiunta del basso elettrico di Aniello Misto, dove la splendida esecuzione ha valso la standing ovation per gli applausi.

Una serata magica, appassionata, dove Anzovino nei saluti e ringraziamenti finali dichiara: ‘Grazie a questi grandi maestri che mi hanno permesso di entrare nella loro musica’. Per un figlio così talentuoso di Partenope la porta è sempre aperta.

Laura Scoteroni

Foto di Pasquale Fabrizio Amodeo

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