Dal fast food a Playboy? Se il salto vi sembra impossibile, probabilmente vi sbagliate. Valentina Capurro, in arte “Tittinella”, ha tutte le carte in regola per farcela. Un fisico da urlo con le curve giuste al posto giusto, una buona dose di sensualità e una malizia che le permette di essere sfrontata davanti all’obbiettivo senza mai risultare volgare. E la concretezza di chi, ogni giorno, lavora in un fast food e sa cosa vuol dire fare fatica. “Da quando ho conosciuto la fotografia, non riesco più a smettere – racconta – per me è diventata una splendida ossessione, un modo per esprimermi e per migliorare la mia autostima”. Insomma, la sua è una bella storia. Di una ragazza semplice ma di carisma che ha scelto di puntare su di sé. E se dietro al bancone del fast food è una insospettabile commessa, sul set veste i panni della bomba sexy.

Com’è iniziato tutto questo?

Per gioco, in modo del tutto inaspettato. Anche perché nella vita ho studiato al Liceo Socio Psico Pedagogico e ho conseguito un attestato come parrucchiera. Ma un anno fa è arrivata l’occasione e mi si è aperto un mondo. E da allora, non riesco più a smettere…

Il tuo curriculum si allunga col passare delle settimane.

Diciamo che, non appena ho un giorno libero, sfrutto l’occasione e mi dedico a questa mia straordinaria passione. Ho avuto la fortuna di scattare in location fantastiche, conservo ricordi memorabili di un set in riva al Lago. Insomma, ogni volta sono grandi emozioni.

Dove ti piacerebbe scattare?

Forse dentro un carcere, vestita con un intimo intrigante. Sarebbe come opporre la prigionia alla libertà, il progetto mi ispira…

La sensualità non mi manca?

No, penso che anche nel modo di vestire sia fondamentale essere femminili. Mi piace indossare abiti sexy, adoro i tacchi ed i vestiti. Ma non lo faccio per puro esibizionismo o per essere guardata, semplicemente per me stessa. Se un uomo mi guarda mi fa piacere, ma i complimenti che preferisco sono quelli delle donne, più veri e sinceri.

Ti piaci in fotografia?

Sì, in molti scatti sono soddisfatta del lavoro che ho portato a termine. E alcune foto hanno avuto il privilegio di essere pubblicate sui giornali, una grande soddisfazione.

Cos’è per te la fotografia?

Autostima, lo strumento che mi ha permesso di acquisire più sicurezza di me. Non potrò mai che dirle grazie…

Che giudizio dai del tuo fisico?

Mi piaccio! Adoro le mie labbra, a volte non mi piacciono le mie orecchie. E se c’è una parte su cui mi piace puntare… rispondo il mio seno.

Hai avuto a che fare con giudizi o critiche?

Sì, molte persone parlano… Ma tutto questo consolida la mia autostima, mi rende ancora più forte. Mi fa sentire qualcuno…

E così sei anche sempre più seguita sui social…

Su Facebook mi piace imitare personaggi famosi come Belen, Maria De Filippi, Mara Venier. Mi diverto e il risultato piace ai miei followers…

Cosa pensi di avere tu più delle altre ragazze?

Carisma! Non sono perfetta, ma mi butto sempre. E questo fa la differenza.

Tra dieci anni dove ti vedremo?

Spero su Playboy, è il grande sogno che voglio realizzare. Il nudo non mi spaventa, per me è solo arte. Mi piacerebbe una foto densa di sensualità e malizia in una vasca da bagno…

Luca Fina