Notice: A non well formed numeric value encountered in /web/htdocs/www.corrieredellospettacolo.net/home/wp-content/plugins/td-social-counter/shortcode/td_block_social_counter.php on line 1176

“Claustrata insania (?)”. Lirica di Massimo Triolo

Data:

Claustrata insania (?)

 

Quanto angusta è questa terra che tempra,

e un’anima setaccia, silente e incolore,

dogliosa e inadorna.

Cosa giace nel cuore della pietra,

nel velo rosso dei fiori in fiamme?

Le parole smarriscono la rotta,

inspessiscono dolori

simili a piccole sommosse di uno spirito.

Parvente m’è un canto, di verde smeraldino,

lambito da nebbie evanescenti.

Chi custodisce il grido e lo spasmo

di queste mani simili a sdutte, pallenti foglie?

Aduso al giorno è il mio canto

vibratile come sentiero fumigante nella calura

di un agosto intollerabile che tutto candisce.

Tormentavo la veste – troppo candida

per queste spoglie grate alla mortalità –

con le mani posate in grembo,

e non osavo voce nel luogo

in cui la pena ha un grido opaco.

Di là da sbarre e succinte feritoie,

florida danzava primavera,

e dentro portavo l’inverno ancora

di un silenzio greve e ottuso,

ferita su ferita, alla vista imbandito.

Soglia non pietà né sdegno,

presso questi stracci d’ossa

che sognavano il calore di una mano,

pelle che fosse prebenda al cuore adusto,

e giorni più liberi che in questo vivente sepolcro.

Prima che la carnata balbuzie dei vostri cuori

reciti l’a-b-c dell’intolleranza

presso i miei giardini di polvere,

non eserciti di vigorose parole vi volgerò

né oboli di pianto né lambicchi,

ma l’ignudata filigrana della mia umanità –

sola rotta, essa, non mai rinunciata.

La molta parte di ciò che mi era sottratto,

ancora dimora il suo saldissimo, mago cerchio.

Massimo Triolo

Seguici

11,409FansMi Piace

Condividi post:

spot_imgspot_img

I più letti

Potrebbero piacerti
Correlati

Uscito il nuovo singolo di Angelo Romano

Già preceduto dal singolo "La Noia", esce venerdì 31...

Talk to me, un classico film horror hollywoodiano

  Se volete vedere un classico film horror hollywoodiano buttato...

“Artificial horizon”. Jazz ironico e di qualità

È uscito il nuovo album dei Taxi Wars “Artificial...