In attesa che si dia la nota d’inizio, in città il “fermento Jazz” si fa sentire in ogni dove. Il suo fulgido splendore lo avremo quando si aprirà la vera chermesse della sesta edizione del TFJ, dove Il trombettista e direttore Giorgio Li Calzi, insieme al suo condirettore sassofonista Diego Borotti (vedi interviste), dal 23 al 30 aprile apriranno le porte a 250 musicisti in 19 sedi e otto circoscrizioni, con 60 concerti di cui quaranta a ingresso gratuito. Citiamo il concerto di Fabrizio Bosso con la Banda Osiris e quelli di Carla Bley e Steve Swallow con Torino Jazz Orchestra; poi, la prima italiana di un’artista icona Melanie De Blasio. Ampio sarà il programma con spettacoli pomeridiani, aperitivi in musica ed esibizioni serali, tutti concentrati in otto giorni di festival, dove, tra anteprime, meeting e masterclass, si vedrà coinvolte come supporto quaranta persone nell’organizzazione del festival insieme a 40 volontari. Esso è un progetto della città di Torino realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino, in collaborazione con Fondazione CRT e OGR.
https://youtu.be/dUeBglXvmig