L’anno scorso, un festival letterario creato da un gruppo di italiani a Londra è andato tutto esaurito e ha richiamato un pubblico di 1,500 persone. Quest’anno, il Festival of Italian Literature in London / Festival Italiano di Letteratura a Londra (FILL) torna al Coronet di Notting Hill il 27-28 ottobre con un programma ancora più ambizioso, mettendo insieme importanti voci italiane, britanniche, e internazionali sul palco di un suggestivo teatro vittoriano.
Due giorni, 15 eventi, più di 40 speaker e performer, una line-up di autori di primo piano e nuove voci in dialogo su letteratura e politica, migrazioni, traduzione, cultura contemporanea.
Il programma di FILL 2018 include il Premio Strega Walter Siti in conversazione con Ali Smith e Olivia Laing, il Premio Strega Nicola Lagioia, il vincitore Premio Goncourt Mathias Énard, l’autrice italosomala Igiaba Scego, Lorenzo Pezzani della straordinaria agenzia di ricerca Forensic Oceanography, l’autrice Michela Murgia con il vincitore Booker Prize Ben Okri su “Postcards from reality”, un panel su “The politics of translation”, “London as a second language”, l’allarme per il nazionalismo in Italia ed Europa. Ancora, una performance di poesia di autori italiani e stranieri che vivono nel Regno Unito (con il Premio TS Eliot George Szirtes), Haydn Gwynne che legge da Elena Ferrante in occasione dell’uscita della nuova serie HBO-Rai, e tanto altro.
In un momento in cui molte nostre comunità di riferimento sembrano in bilico, FILL si concentra sul rapporto fra letteratura e il presente in cui viviamo, e sul dialogo fra comunità. Il festival è organizzato da un gruppo di volontari con una forte rete di partner, consulenti e sostenitori, a partire dal supporto dell’Istituto Italiano di Cultura. Ancora più importante, può contare su un pubblico appassionato e multilingue, italiano e non. FILL è italiano e insieme internazionale, parla a tutta la comunità londinese, e ha eventi in inglese o in italiano con traduzione in inglese.
A cura di Katya Marletta
