Al Q77 di Torino, il 23 maggio 2019
Solo una mente preparata come Fede Benna, alias Vanille Bon Bon, poteva escogitare uno spettacolo come la “Notte degli Oscar’s” portando un pizzico di Hollywood a Torino nell’attraente salotto del Q77 (C.so Brescia, 77), alla presenza del Direttore Artistico, il conosciutissimo Barby Bubu e le sue “semplici” stravaganze di abiti… a fare da “corolla floreale” a questo evento. La serata non si è fatta mancare nulla, infatti due star dello spettacolo hanno aperto il sipario: La bellissima e intraprendente Bianca Nevius affiancata da un altrettanto poliedrico attore qual è Giampiero Perone, reduce dall’aver calcato per un mese i teatri al fianco di Antonello Costa.
In questo locale, che ritengo, non un fantastico teatro bensì una bomboniera, le allieve della scuola di Vanilla (alcune per la prima volta hanno avuto il battesimo del palco e pubblico) si sono esibite in quanto “fenicotterine”, prendendo a soggetto alcuni dei più noti titoli del panorama cinematografico trasportandolo in una fantasmagorica e simpatica esibizione di Burlesque. Nella prima trance (o tempo, considerato che si parla di allegorie filmiche) si prende spunto dal Migliore Film Drammatico di Francis Ford Coppola del 1972:
THE GODFATHER, con la coreografia di Ninette Cherie, lasciando le deduzioni e la sentenza al pubblico in sala. Tratto dal film La Duchessa, per la Migliore Protagonista, troviamo Vanille Bon Bon, eccellenza in fatto di burlesque, dalle movenze eseguite con classe e ottima preparazione… non meno sulla scelta dell’abbigliamento, ne vogliamo parlare… neanche da mettere in discussione! Qui ci troviamo davanti ad un classico che racchiude bellezza, eleganza, sensualità e altro ancora.
La scelta cade sul film del 1961 di Blake Edwards, per la Migliore Sceneggiatura: BREAKFAST AT TIFFANY’S, rivisitato da Meloran Eler, che lo interpreta piacevolmente. Le stravaganze durante questo spettacolo non finiscono mai, quale occasione scegliendo il film Fantasy/ Comedy di Barry Sonnenfeld del 1991, per la Migliore Attrice Protagonista: THE ADDAMS FAMILY dove Isi Boheme BB von Bliss la interpreta in un modo dignitoso. Subito dopo ci troviamo trasportati in un mondo musicale, arrivando così alla Migliore Colonna Sonora: BOHEMIEN RAPSODY, un brano dei Queen che Twiggy Quenn interpreta con sentimento, facendo rivivere la voce di Freddy Mercury. Con quest’ultimo film drammatico del 2008, regista Menno Meyjes, presentiamo l’ultima candidata prima dell’intervallo per il Miglior Film Straniero: MANOLETE, che è interpretato da Electric Ice, con un sentimento, quasi stesse combattendo davvero nell’arena. Nonostante l’avesse proposto a un altro evento e quindi niente di nuovo, i suoi gesti sono armoniosi e meritevoli di applausi.
Come accennavo all’inizio, nel secondo tempo troviamo altre performance. Proseguendo con le metafore filmiche, troviamo nuovamente BB von Bliss, che ha scelto un classico film per la regia di Bill Condon del 2017 per la Migliore Animazione: LA BELLA E LA BESTIA, dove la protagonista è riuscita a fare fronte sostituendosi alla bella Esmeralda. Il ciclo delle rappresentazioni continua nel pieno burlesque, dove concorre per il Miglior Musical: GREASE 2, una commedia musicale del 1982 della regista Patricia Birch, interpretata in modo carino da Pearl Divine. Continuiamo con i film che hanno fatto storia, trovandoci di fronte a una commedia drammatica del 1940 (in Italia uscì solo sei anni più tardi) del grande regista Charlie Chaplin per il Miglior Documentario: THE GREAT DICTATOR. L’interprete di questa pantomima è Charlie Blackshine. Tra il pubblico si ode del fermento, qualcosa si sta preparando dietro le quinte, trovandoci in quel film che ha fatto sognare milioni di spettatori, stiamo parlando per i suoi costumi…: 9 ½ WEEK del 1986, un melodramma del regista Adrian Lyne, dove ci provano con tutta la carineria Isi Boheme & Ninette Cherie.
Non ultimo, ma solo per la scaletta ci troviamo di fronte a un serial televisivo trasformato in film nel 2000 dal regista McG per il Migliore Film d’Azione: CHARLIE’S ANGELS… e come ho scritto all’inizio dell’articolo… anche questa la rimando al giudizio del pubblico!
A noi tutti rimandiamo un appuntamento immancabile sempre al Q77 nei primi di settembre per il consueto AMAZIN e le sue Fenicotterine… a firma di Fede Benna…
Daniele Giordano
