Hatha yoga e Pilates sempre più al servizio della collettività! Ed ora anche nel mondo della danza in tanti cominciano a beneficiare delle discipline olistiche, soprattutto quando ci sono trainer che si raccontano ed alzano l’asticella della qualità. Scriviamo di Erika La Barbera, giovane donna con un passato importante di ballerina ed oggi al servizio di Tersicore attraverso proprio hatha yoga e Pilates. Qui attraverso la natura, i monumenti, il mare ed il cielo si è inventata il presente ed il futuro sostenibile dei ballerini recuperando dal loro passato. Spesso traumatico, proprio com’é accaduto a lei che, poi, viaggiando in lungo e largo per il pianeta ha trovato la sua soluzione. E la insegna agli altri. Soprattutto in questi mesi primaverili ed estivi in cui si affaccia al di là del centro olistico “Keira’s” di Bagnoli, sul litorale napoletano proprio di fronte al mare, esportando il suo sapere tra la natura, in riva ai laghi, sotto i monti, tra i monumenti delle città e comunque a contatto con persone di ogni età ed esigenze psicofisiche. Soprattutto con i bambini, le donne in gravidanza e gli anziani si scoprono le infinite sfaccettature dei benefici di hatha yoga e Pilates – ci racconta l’affabilissima Erika La Barbera – mentre con il corpo dei danzatori il lavoro si fa decisamente più faticoso e meticoloso. Con loro una lezione dura novanta minuti nei quali dobbiamo distinguere le varie attitudini di chi c’è di fronte per ottimizzare le risorse di ognuno al cospetto della migliore performance possibile. Da qui ne viene l’utilità del training autogeno, della respirazione, dell’appoggio plantare, della postura e delle rieducazioni di ogni genere. Un discorso che fila liscio e che in danza molti hanno compreso in Italia, anche se in misura ancora ridotta rispetto agli altri paesi occidentali. Si presta maggiore attenzione alla postura attraverso Pilates e ginnastica posturale – spiega ancora Erika La Barbera – con maggiore equilibrio nello studio degli aplomb e delle stabilizzazioni; migliore concentrazione nella prestazione e nelle audizioni con il lavoro sulla meditazione; migliore lavoro di allungamento con la dello hatha yoga e migliore gestione dello stress pre e post performance con il lavoro di counseling.
Un lavoro minuzioso che si può vivere dal vivo in tutto giugno, cominciando dal primo giorno del mese alla Mostra d’Oltremare di Napoli (con replica il 29) per poi arrivare al 15 ed al 16 giugno al corso di formazione di Pilates pre/post parto indetto dall’Opes Feds Danza, il 22 giugno alla Fiera dello sport e della danza al SEBS di Napoli, ospitato in questa edizione 2019 presso l’Edenlandia della città partenopea. Il 23 invece tutti alla Piscina Mirabilis di Bacoli dove la storia incontra il benessere e viceversa, proprio come nelle corde di Erika La Barbera che già in passato ha spesso accostato hatha yoga, Pilates, Tersicore e tanti monumenti delle città italiane. Il 30 con Legambiente si andrà infine nella foresta di Cuma con gli operatori impegnati a descrivere i miti e le piante del mondo antico. Del resto il 60% del patrimonio artistico mondiale appartiene al territorio nazionale e la trainer napoletana ci ha confidato di voler mettere sottosopra l’intero patrimonio appannaggio di incontri all’aperto, sotto il cielo e l’ascolto del cinguettio come ai piedi di San Martino o del mare dell’Arenile di Bagnoli. Posti magici per migliorare la qualità della vita di ciascuno di noi. Dai tre agli ottantaquattro anni di età sono le persone che si interfacciano con me ogni giorno – racconta ancora la trainer – con scoperte incredibili. Basti pensare all’effetto anestetizzante del Pilates per i pazienti chemioterapici o di sostegno psicologico grazie all’hatha yoga. Tutto nasce da un’anamnesi che scandaglia dal vivo le persone che mi accompagnano, compresa mia mamma, i danzatori delle maggiori accademie d’Italia e tante altre persone che finalmente imparano a staccare la spina ed andare in sintonia con il compagno e l’ambiente circostante. parte di queste esperienze ho potuto riportarle nel libro prossimamente in uscita dal titolo “Oltre il Pilates”, ovvero venti storie di altrettanti casi risolti con il Pilates. Testimonianze condite dagli esercizi pensati apposta per loro così da significare letteralmente e fisicamente l’intervento del Pilates nella vita di tutti i giorni. La copertina del libro è opera di mia mamma Gabriella che, oltre ad essere pittrice e pianista, è una delle mie allieve più assidue. La famiglia d’origine torna sovente nei discorsi di Erika La Barbera, un fiume in piena che si racconterà esattamente come avviene ai suoi incontri anche teatralizzati tra terme, anfiteatri, piscine di epoca greca o romana, fiumi, laghi, parchi e crateri. Un mondo nel mondo, dunque, come una matriosca di talenti che la trainer ha scelto per sé e per gli altri, proprio come è avvenuto qualche giorno fa a Bagnoli, il suo quartier generale ed il suo ombelico del mondo, a contatto con molti giovani di belle speranze ai quali ha potuto raccontare la propria esperienza artistica ed imprenditoriale. Un successo che porta Erika La Barbera in giro per il mondo che, in parte, ha potuto raccontarci e si potrà assistere restando aggiornati in tempo reale attraverso i contatti www.keirapilates.it, la pagina Facebook Keiraerikalabarbera, l’indirizzo di posta elettronica erika98326@libero.it od anche il numero 3887976382.
Massimiliano Craus
