Meglio tardi che mai. E’ quel che chiunque abbia a cuore la bellissima manifestazione albanense ha pensato pochi giorni fa, alla presentazione ufficiale del cartellone dell’estate 2019, dal 20 luglio al 9 agosto. Mai come stavolta, infatti, si erano rincorse le voci su quel che a un certo punto era sembrato ineluttabile, cioè che la rassegna nel magico Anfiteatro Severiano di Albano Laziale fosse saltata. Ci sono dei cambiamenti per certi versi clamorosi. La storica (e meritoria) direzione artistica del Maestro Renzo Renzi, con la sua Europa Musica, è stata sostituita da AB Management e di conseguenza anche il taglio dell’intera manifestazione assume connotati differenti. Innanzitutto il nome, non più Anfiteatro Festival ma Anfiteatro Estate. Poi la tipologia di spettacoli che, pur mantenendo un livello qualitativo elevato, dà maggior spazio all’intrattenimento brillante e vede per la prima volta l’assenza dell’opera lirica, che per anni era stata il fiore all’occhiello della kermesse. Infine anche le date di questa edizione vedono anticipati i tempi rispetto al passato, terminando ben prima del consueto 15 agosto ma presentando un corposo numero di serate. Lungi dal voler esprimere prematuri giudizi e/o paragoni, noi del Corriere dello Spettacolo ci prepariamo a seguire come sempre l’intera manifestazione, con le consuete “pagellone”, appuntamento ormai consolidato nell’Anfiteatro di Albano.
Anfiteatro Estate inizierà il 20 luglio all’insegna delle simpatiche, dissacranti considerazioni di Riccardo Rossi, che dopo una stagione che lo ha visto protagonista in diversi prestigiosi teatri romani, presenta “Così Rossi che più Rossi non si può”, vent’anni di carriera visti “alla Rossi”. Immancabile l’appuntamento con il balletto classico, con il prestigioso Balletto di Roma e il grande ritorno del coreografo Fabrizio Monteverde in “Io, Don Chisciotte”, il 21 luglio. Una pausa e poi si ricomincia alla grande con tre serate consecutive, dal 26 al 28 luglio, che vedranno Simone Cristicchi in concerto con il suo “Abbi cura di me tour”, unica data regionale dopo la trionfale serata all’Auditorium della Musica di Roma. Il 27 luglio sarà Antonio Giuliani, che già ha calcato il palco dell’Anfiteatro, con “One man show”, mentre il giorno successivo, 28 luglio, “39 scalini” una delle commedie più interessanti, divertenti e surreali che abbia mai visto, scritta da Patrick Barlow, tradotta da Antonia Brancati e interpretata da Alessandro Di Somma, Yaser Mohamed, Diego Migeni e Marco Zordan. Teatro da non perdere.
Altra piccola pausa per poi riprendere l’1 agosto con Neri Marcorè in “Le mie canzoni altrui”, una serata che promette belle emozioni. Il 2 agosto saranno, per la prima volta all’Anfiteatro, Lillo & Greg a divertire il pubblico con “Best Of”, appuntamento molto atteso. Il 3 agosto Teo Mammucari con “Più bella cosa non c’è”, che in stagione prossima sarà anche al Teatro Olimpico di Roma, mentre il 4 agosto, novità assoluta, la prestigiosa Compagnia Italiana di Operette presenta un grande classico dell’operetta, “La vedova allegra”. Torna la prosa il 5 agosto con la celebre commedia “Se devi dire una bugia dilla grossa”, da un soggetto di Ray Cooney, cavallo di battaglia della Ditta Dorelli – Quattrini – Guida. Dopo 30 anni, attualizzata dalla grande Iaia Fiastri, torna con un cast eccellente che vede protagonisti Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti e la partecipazione di Paola Quattrini. Lo spettacolo vedrà anche la partecipazione di Paola Barale nel ruolo che fu della Guida e il cast è completato da Nini Salerno e Marco Cavallaro. Penultima serata l’8 agosto, con il ritorno di Max Giusti in “Cattivissimo Max” ed il gran finale sarà affidato all’Orchestraccia, garanzia di soldout. Completano il cartellone due serate fuori cartellone (6 e 7 agosto) con altrettante cover band di Genesis e Pink Floyd. Tutto è pronto per l’ottava edizione di Anfiteatro Estate.
Prevendite Viva Ticket www.vivaticket.it – Drin Service Albano tel. 06/9364605.
Paolo Leone