Il big-match della XVI giornata allo “STADIUM” di villa Pamphili solo per la seconda frazione della gara ha mantenuto le aspettative di gioco ad alto livello tra la seconda e la quinta della classe, confermando come la volpe astuta ed il felino siano sempre in agguato per divorarsi la preda appena questa commette qualche sbaglio o passo falso. Naturalmente stiamo parlando sotto metafora per dire come la compagine campana non abbia confermato in pieno le qualità individuali e collettive che avevamo apprezzato ad OSTIA, dove i Biancorossi di mister Fabiano s’imposero per due reti a zero, d’altronde i pareggi in extremis di Ladispoli ed interno con L’Arzachena erano stati un’avvisaglia di qualche meccanismo non ben oliato nel complesso; dal canto suo invece il TRASTEVERE ha dimostrato che quest’anno lo standard di forma non è quello delle passate stagioni e che la crisi giunta l’anno scorso nel girone di ritorno, dopo la sconfitta di Lanusei contro l’undici di Mister Gardini, che è parimenti sceso di rango in codesta stagione per la vendita del bomber Bernadotto alla Vibonese nel girone C di Lega PRO, è stata anticipata nel corrente campionato già all’andata dalla battuta casalinga alla seconda giornata contro l’artena a quella di domenica scorsa contro LATURRIS, mancando ancora la trasferta di ARDEA contro la nuova florida per concludere la prima parte del torneo. Domenica il trastevere chiuderà il girone d’apertura contro il nuovo FLORIDA. Auguri di buon natale e felice 2020 a tutti, dagli atleti agli sportivi.
Giancarlo Lungarini