Al Teatro Belli di Roma, fino al 23 febbraio 2020
Rifacendosi ad un genere di qualche tempo fa che aveva il suo maggior esponente nell’attore e regista SILVIO DI BENEDETTO, che accoglieva il suo pubblico proprio nel suo appartamento a lungo TEVERE ARNALDO DA BRESCIA con la compagna di vita e di scena Alida Giardina, il duo d’autori ed interpreti IVAN BELLAVISTA e Sandra Conti, legati alla scuola attoriale di Rezza e MASTRELLA, si riportano al Teatro degli appartamenti. Qui, però, si va da privati cittadini e sulle note della canzone del titolo, con una briosa e bella coreografia swing,si offre alla coppia di amanti, che sta per sposarsi,l’opzione con prezzi differenti per un particolare tipo d’intrattenimento su un ricco campionario di varietà adatto a tutti i bisogni che sono impellenti per i soggetti coinvolti. Si assiste dunque ad effervescenti dispute tra i due innamorati,ben impersonati da A. SANI e M. DI GIROLAMO, che rivelano gusti eterogenei e non coincidenti tra loro, che manifestano incomprensioni, litigi e desideri tra loro distinti per un ménage destinato forse in prospettiva a scoppiare per la mancanza d’affinità elettive. Il cruento epilogo è sottolineato dai rumori di scena dll’istrionico, creativo, dinamicamente propulsivo ANTONIO REZZA, per la produzione della fabbrica dell’attore con il teatro VASCELLO. Si replica fino al 23 c. m. con spirito mefistofelico dei protagonisti che si scambiano le parti come nel famoso testo pirandelliano.
Susanna Donatelli e Giancarlo Lungarini
