Impossibile chiederle di restare ferma. Daniela Ganassali è energia allo stato puro. Una donna “qualunque”, con una passione irrefrenabile per lo sport, per il canto e per la pole dance. Angelo e demone, bianco e nero. Un’esplosione contagiosa di simpatia pronta a trasformarsi in elegante sensualità prima di ritrovarla in sella ad una bici a percorrere a tutta velocità sentieri di montagna. La sua è una storia tutta da scoprire. A 47 anni d’età, dalla Provincia di Alessandra, Daniela ha voglia di stupire. Di provare, sperimentare, mettersi in gioco. Eppure, dalla vita ha già avuto molto. Due lauree – una in Scienze motorie ed una in Fisioterapia – oltre a numerosi diplomi e attestati tra cui quello di massofisioterapista e osteopata, servono per dimostrare che non è solo appariscente (quando vuole), ma è soprattutto seria e precisa. Anche il suo lavoro, che la vede divisa fra Case di riposo e Comunità psichiatrica, la “costringe” ad essere full time razionale ed impeccabile. Tolti i panni del lavoro, ecco che può scatenarsi. O salendo in sella ad una mountain-bike per partecipare ad una gara di Triathlon, o indossando abiti sensuali per una esibizione di Pole dance. Come detto, non è donna da mezze misure.
Ed allora, per descriverti, partiamo proprio dal tuo eterno movimento…
Ho praticato numerosi sport, ma il grande amore è stata la ginnastica artistica che, ad intermittenza, ho fatto fino all’età di 30 anni. Poi, a seguito di un infortunio, ho dovuto abbandonare. Da qui sono andata alla ricerca di uno sport che mi impegnasse anche dal punto di vista della fatica e ho trovato il nuoto.
Finché poi si è aperto un nuovo mondo…
Proprio così! Mi sono avvicinata al Triathlon, specialità che mette insieme 3 sport: nuoto, bici e corsa. Non ho uno spirito competitivo ma il triathlon mi fa stare bene sia a livello fisico che mentale. Nel percorso delle mie competizioni ho anche raggiunto degli importanti risultati nella mia categoria e in una gara di Triathlon Cross sono arrivata 2° assoluta.
Insomma, così femminile quanto… “maschiaccio”!
Il triathlon è uno sport maschile dove quello che conta è resistere alla fatica dando il meglio di sè nella performance. Eppure mi sono resa conto che , nonostante questo sport mi facesse stare bene, mi mancava qualcosa, ossia esprimere la mia femminilità e la mia espressività.
Ed è così che si è spalancata una porta tutta nuova.
Esattamente! E per curiosità mi sono avvicinata alla Pole dance e successivamente all’Exotic, che è la danza erotica intorno al palo. Sgombro il campo da tutto: è una forma d’arte e di espressione, nulla a che vedere con la volgarità.
E poi, nella tua vita, c’è sempre stata un’altra forma d’arte ad accompagnarti…
Ho sempre avuto un grande amore per il canto. Già da piccola non facevo altro che cantare tutto il giorno. Da bimba non avevo mai appetito e spesso per farmi mangiucchiare qualcosa mio zio mi faceva mettere in piedi sulla sedia e mi presentava per cantare una canzone in cambio di 2 forchettate di qualcosa di commestibile! Da ragazzina ho voluto prendere lezioni di canto e successivamente mi sono dilettata a fare del piano-bar con un ragazzo; da lì ho creato una band con cui ho cantato anche a livello professionale. Loro hanno proseguito la carriera da musicisti mentre, io ho abbandonato per dedicarmi ai miei mille interessi…
Che rapporto hai con i social?
Li utilizzo intensamente da un anno, sono una persona comunicativa ed ho bisogno di condividere emozioni sempre nuovo. Sui social sono esattamente me stessa: una persona solare, comunicativa, sorridente e sportiva. Devo dire che dalle risposte degli amici questo mio profilo sembra che venga colto nel modo corretto. Non manca poi chi esagera o chi dimostra di non saper gestire i propri comportamenti: in quel caso, grazie e arrivederci…
Pregi e difetti: cosa ci racconti di te?
Inizio con un dato di fatto: come tutte le persone ho pregi e difetti. Dal punto di vista fisico mi piacerebbe avere qualche centimetro in piu di altezza, anche se poi mi rendo conto che essere piccole ha il suo vantaggio; del mio corpo apprezzo il mio sorriso e le proporzioni. Dal punto di vista caratteriale posso vantare di essere solare, fantasiosa e determinata. Quest’ultimo aggettivo lo classifico tuttavia anche nella categoria dei difetti perchè quando decido di fare una cosa… vado dritta verso l’obiettivo adottando una sorta di egoismo ed impedendo a chiunque di intralciarmi la strada. Molte volte questo egoismo è andato a discapito degli affetti. Inoltre, sono una persona curiosa e desiderosa di scoprire nuove esperienze e nella vita ho coltivato molti interessi fra cui lo sport, il canto e i libri.
Come ti piace apparire nel quotidiano?
Non mi ritengo una ragazza esibizionista perché non lo sono di natura, al contrario in passato ho sofferto di mancanza di fiducia in me stessa che con il tempo mi ha fatto guadagnare l’umiltà di cui oggi vado fiera. Non nascondo che sono un po’ “casinista”, per cui se trovo la spalla giusta mi diverto anche in ambito lavorativo. Nel quotidiano vesto con tute da ginnastica per essere comoda in tutti i miei spostamenti, la sera invece mi piace indossare vestiti, in prevalenza aderenti in quanto si adattano al mio fisico, e rigorosamente tacchi. In spiaggia indosso solo il costume e le ciabatte perché nelle ore calde il terreno brucia, ma nel tragitto per arrivare in spiaggia indosso pantaloncini, scarpe da ginnastica e zainetto perché normalmente ci vado di corsa.
Hai qualcosa di diverso dalle altre donne?
La caratteristica che mi differenzia dalle altre ragazze, anche molto più giovani di me, è sicuramente l’energia inesauribile che ho di natura e che sprizzo da tutti i pori.
Dove ti immagini in futuro?
Progetti per il futuro non ne ho, se non di fare tante, tantissime nuove esperienze. Non penso più a progettare a puntino il futuro anche perché il destino mi ha fatto compiere dei percorsi imprevisti che mi hanno sempre deviato dai miei programmi.
Luca Fina