Il M° Danilo Rossi della Scala di Milano padrino dei 26 giovani talenti della Regione Emilia-Romagna
Al termine delle dieci, intense giornate di Selezioni, svoltesi fra il 4 e il 14 settembre presso il Teatro Biagi D’Antona di Castel Maggiore (BO), nuova sede operativa del concorso, la quinta edizione del Premio regionale “Giuseppe Alberghini” si chiude con un eccezionale successo di partecipazione: quasi 300 i concorrenti iscritti dai primi di marzo alle 8 sezioni di strumenti e ben 49 gli istituti musicali regionali coinvolti. Ciò conferma lo stato di ottima salute di questo importante progetto artistico istituito nel 2015 dall’Unione Reno Galliera, che verrà fotografato domenica 11 ottobre alle ore 16 a Bologna presso il Centro Congressi FICO Eataly World, in occasione del Grande Concerto di Premiazione dei Vincitori, presieduto da Belinda Gottardi, Sindaca di Castel Maggiore con delega alla Cultura per l’Unione Reno Galliera e presentato dal tenore Cristiano Cremonini, Direttore artistico del Premio e anima del progetto. Ospite d’onore dell’evento il M° Danilo Rossi, da oltre trent’anni prima viola del Teatro alla Scala di Milano e docente al Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano, che, durante il concerto, racconterà alcuni emozionanti episodi legati alla carriera e alla sua vita e non mancherà di regalarci una sua esibizione.
Sul palco di FICO saranno proclamati vincitori e premiati ben 26 giovani, straordinari musicisti, sedici dei quali avranno l’opportunità di esibirsi in concerto. Durante l’evento, che prevede musiche di Bach, Haydn, Liszt, Chopin, Saint-Saëns, Prokofiev, Poulenc e Rota, il violoncellista Nicola Baroni eseguirà in prima esecuzione assoluta la composizione vincitrice di questa edizione.
L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria, scrivendo alla e-mail: infopremioalberghini@gmail.com oppure contattando il numero: 370 361 5738
Questo il programma musicale del concerto:
Sergej Prokofiev: Piano Sonata n. 3 op. 28 in la minore – Antonio Alessandri, pianista
Paul Bonneau: Caprice en forme de valse per sassofono solo – Michelangelo Ghedin, sassofonista
Camille Saint-Saëns: Le Cygne, da «Carnevale degli animali» per violoncello – Lorenzo Donato, violoncellista
Gerald Finzi: Bagatella n. 5 “Fughetta” per clarinetto – Tommaso Bertozzi, clarinettista
Vahid E. Hosseini: Sguardi su Shur, per violoncello solo, 1° e 2° movimento
Composizione premiata “prima esecuzione assoluta” – al violoncello il M° Nicola Baroni
Johann Sebastian Bach: Suite I BWV 1007, Preludio – Vihanga Sithun Nanabi Arachchinge, chitarrista
Héitor Villa-Lobos: Étude n. 12 per chitarra – Pierfrancesco Tordini, chitarrista
Max Bruch: Concerto per violino op. 26, 1° movimento – Emma Bertozzi, violinista
Fryderyk Chopin: Valzer op. 34 n. 2 in la minore – Giovanni Bergamasco, pianista
Franz J. Haydn: London Trio n. 1 in do maggiore, 1° Movimento: Allegro – Trio CEMI: C. Malverdi, E. Pajetti, G. Sandri, flauti e violoncello
Nino Rota: Sonata per flauto e arpa, 1° movimento – Duo Tognin-Stone, flauto e arpa
Francis Poulenc: Clarinet Sonata, 2° e 3° movimento – Alessandro Valvo, clarinettista
Franz Liszt: Studio Trascendentale “Chasse neige” – Davide Scarabottolo, pianista
Maestri accompagnatori al pianoforte: Marianna Tongiorgi – Sofia Donato
Il Premio Giuseppe Alberghini, concorso di musica classica istituito nel 2015 dall’Unione Reno Galliera su idea e progetto del tenore Cristiano Cremonini, Direttore artistico, con l’intento di tutelare la tradizione musicale del proprio territorio e sostenerne e valorizzarne i giovani talenti, è dedicato alla memoria del grande musicista Giuseppe Alberghini, primo violoncello del Metropolitan di New York e dell’Auditorium di Chicago, nato nel 1879 a Pieve di Cento, Comune dell’Unione Reno Galliera che vanta un’antica tradizione musicale.
Il progetto, oggi giunto alla quinta edizione, è rivolto ai giovani musicisti e ai compositori di tutte le nazionalità, residenti in Emilia-Romagna o che stanno compiendo gli studi in Regione. A partire dal 2020 il Teatro Biagi D’Antona della Città di Castel Maggiore è diventato sua sede operativa.
Grazie a prestigiose collaborazioni instaurate sin dalla sua nascita con istituzioni musicali quali il Teatro Comunale di Bologna (partner fondatore), Musica Insieme Bologna e Accademia Pianistica Internazionale di Imola (tanto per citarne alcune), grazie al fondamentale sostegno di Lions Clubs International e ad una ricca rete di rapporti fra istituzioni, enti e associazioni locali, sono stati quasi 1000 i giovani artisti che hanno scelto di partecipare a questo progetto, che rappresenta un unicum sul territorio, confermandosi come la più grande competizione musicale classica della Regione.
