“SONO COME NON PENSAVI TU”: IL NUOVO SINGOLO DELLA BAND OVERTURE

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Un po’ di mesi fa li ho intervistati e oggi a grande richiesta li rincontro. Sto parlando della band Overture, di cui oggi voglio parlare del loro nuovo singolo “Sono come non pensavi tu”. Intanto ricordo che gli Overture sono una band di Alessandria nata nel 2018. Il gruppo è formato da Davide Boveri (classe ’97, Voce), Jacopo Cipolla (classe ’02, Basso), Andrea Barbera (classe ’97, Chitarra e Tastiere) e Giacomo Pisani (classe ’01, Batteria e Percussioni). Partono dalle sonorità del Rap Metal per poi svecchiarle e creare un nuovo Crossover che tiene come riferimento principale il rap e la trap più moderne, nelle quali vengono inseriti i suoni funk, soul, rock e reggae. Nel 2020 ottengono ottimi risultati partecipando al “Primo Maggio Next”, arrivando in finale a “Xfactor 2020”, passando le prime fasi e andando a registrare le audizioni a Cinecittà/Roma. Sempre in questo periodo il loro singolo d’esordio “Fiume In Piena” viene inserito nella compilation “Compila Rockit 1.00” di Rockit. Di recente come citato prima hanno lanciato un nuovo singolo, che non fa parte dell’EP di cui abbiamo parlato mesi fa… ma facciamoci raccontare direttamente da loro, il loro nuovo singolo.

Ciao ragazzi ben ritrovati al Corriere dello Spettacolo. Non vi faccio domande sulla vostra biografia quindi vado al nuovo Singolo “Sono come non pensavi tu”. Questo è uscito in digitale e in radio il 27 novembre. RACCONTATEMI DI QUESTO SINGOLO…

È nato in maniera fluita e naturale. È una canzone che volevamo portare a Xfactor, ma poi ne abbiamo portata un’altra e deciso di farla uscire in questo periodo dell’anno. La canzone non parla dell’amore in sé, ma parla di una sfaccettatura introspettiva dell’amore. Ci sono momenti in cui l’amore abbaglia, non facendo vedere i difetti delle persone stesse. Tutto ciò è definito dall’amore. Di conseguenza quello che vogliamo trasmettere è quanto l’amore ci può abbagliare e non farci vedere tanti aspetti della persona.

Mi avete detto che prima del lockdown l’avete eseguita nei live. COSA VI HANNO DETTO LE PERSONE?

Una cosa in particolare, ovvero che permette d’immedesimarsi. Non si parla solo di relazioni amorose, ma anche amichevoli e familiari, proprio perché l’amore c’è anche nelle amicizie, nelle famiglie, come anche nella musica. L’amore permette di toccare con le mani ogni difetto in ogni tipo di rapporto.

COSA VI MANCA IN QUESTO MOMENTO STORICO?

Manca la gente. Manca la gente che canta dal sotto il palco. Manca il contatto con le persone che la tecnologia non può sostituire.

Speriamo che al più presto questo momento passi e che tutto ritorni alla normalità. Grazie ancora di avermi scelto per parlare del vostro nuovo pezzo e un caro saluto.

Giuseppe Sanfilippo

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