Cinque appuntamenti speciali con le canzoni e i volti più amati della musica e dello spettacolo italiano. Il sabato sera di Rai1, a partire dal 13 febbraio, è all’insegna del grande intrattenimento con un ciclo di eventi “A grande richiesta”, in collaborazione con Ballandi.
Noi del Corriere dello Spettacolo abbiamo partecipato alla conferenza stampa del programma, durante la quale sono intervenuti: Stefano Coletta, direttore di Rai 1, e i conduttori Veronica Pivetti, Paolo Conticini, Flavio Insinna, Alberto Matano, Christian De Sica e Carlo Conti.
Il direttore di Rai1, Stefano Coletta ha dichiarato: “Ho pensato fosse arrivato il momento giusto per iniziare a rispondere alle richieste speciali arrivate dal pubblico di Rai 1. Questa volta abbiamo evocato il grande Pippo Baudo, che nel 1994 costruì “Luna Park” con un volto diverso per ogni puntata. Allo stesso modo abbiamo pensato ad uno show che vuol essere una dedica al pubblico perché nel corso di queste cinque serate gli spettatori saranno in compagnia dei volti da loro amati”.
Si inizia con “Parlami d’amore”, alla vigilia di San Valentino, una serata dedicata all’amore e alle canzoni che l’hanno raccontato in tutte le sue sfumature, condotta da Veronica Pivetti con Paolo Conticini insieme a grandi ospiti musicali sotto la direzione artistica di Massimo Romeo Piparo.
A tal riguardo Veronica Pivetti ha raccontato: “Parleremo d’amore con pezzi da 90 della musica, e canzoni eterne che amo tantissimo. Con Paolo Conticini analizzeremo l’amore, e festeggeremo la vigilia di San Valentino indagando con leggerezza e ironia tutti i suoi aspetti, compresi anche i fallimenti.”
Il 20 febbraio è la volta di una serata tributo ad una delle grandi protagoniste della storia della musica italiana: Patty Pravo. Lo show, dall’evocativo titolo “Minaccia bionda”, sarà condotto da Flavio Insinna – con la direzione artistica di Pino Strabioli – e impreziosito da molti ospiti di eccezione che ricostruiranno con Patty Pravo una delle carriere più affascinanti e incisive della grande canzone italiana.
Flavio Insinna ha raccontato:” Negli anni ’80, non ero ancora sul palco, lavoravo al Piper come dj. E’ davvero un privilegio aver avuto dal direttore questa proposta. Non si può condurre se c’è Patty Pravo con te! Insieme a me ci sarà Pino Strabioli, che possiamo considerarlo “il Virgilio” di Patty. Con noi ci saranno anche Elio, Morgan, il maestro Allevi. Patty è sempre controtempo, se tu vai avanti, lei scala due marce, se torni indietro ti supera. Lei è una diva, lei vive fuori dal tempo.”
Il 27 febbraio un evento storico, da un’idea di Danilo Mancuso: la réunion di uno dei gruppi più famosi della musica italiana, i Ricchi e Poveri. La serata, dal titolo “Che sarà sarà” avrà la conduzione di Carlo Conti che ne firma anche la direzione artistica. Un viaggio attraverso la storia di un gruppo che ha segnato un’epoca con successi intramontabili.
Carlo Conti ha registrato un messaggio durante un suo viaggio in treno e ha dichiarato: “Sono felicissimo di condurre la serata con i Ricchi e Poveri. Sarà raccontata la loro storia, ripercorrendo i loro successi e il costume del nostro paese. Per molti sono definiti gli Abba italiani. Abbiamo preparato una sorpresa, di cui non posso dirvi niente.”
Il 13 marzo, il sabato dopo il Festival di Sanremo invece, un intero sabato sera di Rai1 per celebrare il settantesimo compleanno di una straordinaria interprete che la critica ha definito la regina del rock italiano: Loredana Bertè. Con “Non sono una signora”, condotto da Alberto Matano, con la direzione artistica di Massimo Romeo Piparo.
Alberto Matano, ha dichiarato: “Sono molto felice di questa sfida, in compagnia di un’artista che ha segnato la storia della musica. Loredana Bertè è una regina del rock. Ci saranno con noi Giusi Ferreri, Asia Argento, Clementino, i Boomdabash e tanti altri artisti. Ovviamente dedicheremo un momento intenso a Mia Martini. E lo faremo girando per Roma con una 500. Per me è un privilegio arrivare a questo show di prima serata.”
Infine un grande one man show che vedrà protagonista Christian De Sica in una serata ricca di ospiti ed emozioni con uno dei grandi mattatori dello spettacolo italiano il 20 Marzo.
Christian De Sica sta finendo di girare il prossimo film con Alessandro Siani, dove interpreta Babbo Natale e ha registrato un messaggio per i giornalisti: “Sono felice di tornare su Rai 1 con un varietà, insieme a Pino Strabioli che mi aiuterà a ricordare la mia storia. Racconterà la mia vita con un’orchestra di sottofondo. Avrò ospiti straordinari, fra cui Carlo Verdone e mia figlia. Sarà uno spettacolo tenero e divertente.”
E’stato poi chiesto ai conduttori, la loro canzone d’amore preferita, e hanno risposto così:
per Veronica Pivetti: “Tutte le canzoni di Sergio Endrigo. È la colonna sonora della mia vita.” Per Paolo Conticini “Mi manchi di Fausto Leali.” Risponde anche Flavio Insinna: “Le tasche piene di sassi del mio amico Jovanotti”.
Quattro (più uno) show musicali dunque nella grande tradizione del sabato sera della rete ammiraglia del servizio pubblico radiotelevisivo, quanto mai propedeutici alla carrellata di canzoni che da lì a pochi giorni invaderà la serata di Rai1 con le quattro serate del settantunesimo Festival della canzone italiana, condotte da Amadeus e Fiorello sul teatro Ariston di Sanremo. Il programma “A grande richiesta” sarà registrato a Roma presso gli studi Voxon.
Tra gli ospiti della prima puntata ci saranno: Massimo Ranieri, Gino Paoli e Danilo Rea, Rita Pavone, Peppino Di Capri, Marcella Bella, Gigi D’Alessio, Irene Grandi, Fausto Leali, Dolcenera, Michele Zarrillo, Riccardo Fogli, Sergio Cammariere, Karima.
Usando l’hashtag #Parlamidamore sui social, gli spettatori potranno dedicare le canzoni alle persone che amano.
Un flusso di note e sentimenti, guidato da Veronica Pivetti con Paolo Conticini che cercherà di conquistare la sua amata “Prof” con la musica e tutti gli stratagemmi dell’eterno gioco del corteggiamento.
Una serata di emozioni e bellezza, di ricordi e palpitazioni per celebrare l’amore in tutte le sue forme, anche quelle al momento congelate, ma che mai potranno essere spente.
Daniela Di Genova