In scena dal 1 al 2 febbraio 2022 al Teatro Gabriello Chiabrera di Savona
“La mia vita raccontata male” è il romanzo autobiografico di Claudio Bisio. un gioco ironico di fatti vissuti e no. I divertenti inconvenienti che capitano ad ogni persona, ma anche i differenti modi di rialzarsi, controbattere e lottare per raggiungere gli obiettivi che ogni essere umano aspira. I testi portati sul palco sono di Francesco Piccolo, lo scrittore e sceneggiatore de “L’amica geniale”. Una drammaturgia degna di un grande scrittore può essere esaltata solo da un grande regista come Giorgio Gallione che con Claudio Bisio riesce ad elevare la potenza creativa del testo. la trama si snoda attraverso aneddoti che portano il famoso “show man” a raccontare al pubblico una sequenza di fatti, che hanno fatto da sfondo alla sua esistenza. Vicende che ineluttabilmente troviamo molto vicine al nostro vivere. Lo spettacolo ci racconta che per poter diventare sé stessi bisogna impiegare molto tempo per ingegnarsi ed appellarsi alla propria volontà e creatività per superare indenni i momenti negativi. Claudio Bisio nello spettacolo si specchia in una realtà a ritroso che ci porta alla sua prima fidanzata per arrivare alle gemelle Kessler, al suo impegno teatrale che va da Bertolt Brecht a Mara Venier tutto in situazioni comiche, singolari e assurde. Bisio si racconta mettendo a nudo i suoi successi ma soprattutto i suoi sbagli ma tutto in modi ironico.
Francesco Piccolo dice del suo spettacolo e della vita:
«Perché quello che ho capito è che alla fine ognuno di noi è fatto di un equilibrio finissimo di tutte le cose, belle o brutte; e ho imparato che, come i bastoncini dello Shangai – se tirassi via la cosa che meno mi piace della vita, se ne verrebbe via per sempre anche quella che mi piace di più».
Lo spettacolo ottimamente diretto da Giorgio Gallione è accompagnato dalle musiche di Paolo Silvestri con Marco Bianchi e Pietro Guarracino. I testi di Francesco Piccolo sono magnificati da un maestro come Claudio Bisio che da vero mattatore incanta il pubblico presente.
Giuliano Angeletti