In scena il 5 marzo 2022 al “Teatro Civico” La Spezia
Il nuovo divertentissimo show di Giorgio Panariello “La favola mia” è il coronamento dei suoi sessant’anni e dei suoi vent’anni di comicità. Il titolo “La favola mia” è un omaggio alle sue inconfondibili imitazioni che faceva al mitico Renato Zero, il “cavallo di battaglia “che gli ha permesso di diventare un vero “mattatore” del Varietà. Durante lo spettacolo l’attore ripercorre la sua vita a ritroso. Una vita che lo ha portato dignitosamente a lavorare svolgendo più attività prima di trovare finalmente la luce della celebrità. Panariello durante il suo continuo dialogo con il pubblico ricorda quando da ragazzino andava con gli zii al mare e lì osservava i tipi più caratteristici. Modelli che imitava facendo divertire amici e conoscenti. Il personaggio di “Mario il bagnino” è una esasperata caricatura di un “guardaspiaggia” versiliese. “Pierre del Kiticaca” di Orbetello, più famoso come “l’uomo, tutto marsupio e niente cervello”, Giorgio lo aveva conosciuto quando lavorava come dj in discoteca. “Naomo” il benestante versiliese è entrato nel suo emisfero di ironia quando Panariello lavorava come cameriere. Anche “Merigo” perennemente ubriaco e vittima degli scherzi più subdoli a suo tempo ha calcato il palcoscenico della strada. Anche altri come il bambino “Simone”, la signora “Italia”, il mitico “Lello Splendor” e il nonno “Raperino hanno un fondo di realtà. Questi personaggi a loro insaputa sono stati la sorgente della sua grande creatività. “La favola mia” è dunque anche la favola nostra, una favola che ogni giorno ci avvicina sempre più alla sua scoppiettante e longeva simpatia. Un fantasioso percorso che vive in una realtà sempre in continua evoluzione perché frutto di continua osservazione. Giorgio Panariello esaltando la sua inimitabile dote di grande monologhista porta in scena uno spettacolo divertente che ogni volta ci riserva una piacevole sorpresa.
Giuliano Angeletti
