Isabella, l’eleganza fra moda e fotografia

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Capelli rossi, occhi verdi, 183 centimetri di altezza, un corpo che racconta eleganza e trasuda una femminilità acqua e sapone. Isabella è una di quelle ragazze che colpiscono al primo impatto. Semplice, genuina, alla faccia di un filotto di esperienze che comprende aziende prestigiose come Ducati Motors, Michel Mayer, Acqua di Parma e Chanel. Modella e fotomodella, con la passione per la moda ereditata dal dna di famiglia, Isabella è una ragazza che non si è mai montata la testa ed ha sempre tenuto fede ai suoi valori, ben saldi e ben conservati. Di recente, però, strizzando l’occhio ad una sensualità mai banale, ha scelto di mettersi un po’ più in gioco e lasciarsi… andare. Così, ha sfoggiato qualche outfit che ha conquistato il popolo dei social, ha messo in gioco l’odiosa esistenza del body-shaming e ha avviato una campagna contro il fast fashion.

Riavvolgiamo il nastro e parliamo di te…

Ho 24 anni e sono originaria della Provincia di Reggio Emilia, più precisamente di un paese semplice che mi ha insegnato il legame con la natura, fondamentale al giorno d’oggi. Mi sono trasferita a Venezia perché qui ho una parte famiglia, mi sto per laureare in Lingue e studio Inglese e Russo.

Insomma, non hai mai avuto paura a rimboccarti le maniche.

Già a 17 anni ho iniziato a lavorare come fotomodella, spinta dai complimenti che ricevevo e da un’altezza… non indifferente! Eppure, lo confesso: non ho mai pensato di avere un bel viso e questo alle volte mi ha frenato, ma ormai mi sono convinta che in futuro proprio questo diventerà il mio punto di forza. In questo percorso ho incontrato fotografi che mi hanno sostenuto e ho avuto modo di togliermi delle incredibili soddisfazioni. Ho sfilato alla Venice Fashion, sono stata hostess e ombrellina, ho raggiunto traguardi che non avrei nemmeno immaginato di poter sfiorare, sono stata modella per il mio mito Elisabetta Franchi. Ecco, per me, arrivare a quel traguardo è stato emozionante e sorprendente. Dopo aver vissuto tutte queste esperienze, e dopo aver ascoltato il parere di tanti addetti ai lavori, ho capito che il mio volto e la mia fisicità potrebbe funzionare nel campo dell’alta moda. Proprio così: ho deciso trasformare la mia debolezza in un mio punto di forza.

I traguardi raggiunti non sono finiti qui.

Ho avuto numerose esperienze come hostess, ho girato una campagna per Urban Fitness, ho avuto l’onere e l’onore di partecipare ad una sfilata con i costumi di scena di teatro La Fenice di Venezia, sono stata hostess per Cipriani ed ho lavorato per Mastercard. A questo si aggiungono i numerosi eventi di fitting che mi hanno vista coinvolta; uno su tutti, quello realizzati per Folli Follie, negozi di abbigliamento di Mantova e Verona. Sono orgogliosa delle tante collaborazioni avute con fotografi, alcune delle quali mi hanno portata ad essere pubblicata su Vogue Photo. E di recente… ho realizzato un set in cui avevo un fantastico abito con un fiore di Elisabetta Franchi, mi sono fatta immortalare all’ombra di un pesco in fiore e… proprio il brand ha ripostato me, la mia fotografia e il mio volto, devono davvero essere rimasti contenti di come ho raccontato la loro straordinaria capacità sartoriale!

E pensare che anche tu arrivi da una famiglia… di sarti!

Proprio così, i miei nonni hanno sempre lavorato nell’alta moda ed è anche per questo motivo che adoro il vintage e il mondo della seconda mano, che rifiuto l’idea del fast fashion, che vivo fra negozietti e mercatini cercando capi speciali che seleziono e rivendo on line, proponendo abbinamenti che valorizzino storia e modernità. Questo modo di fare sta funzionando e significa che i pezzi che scelgo… piacciono al pubblico! È anche, nel mio piccolo, un contributo al settore della moda e un rendere omaggio alla bellezza di capi senza tempo e senza età. Inoltre, quando si unisce una passione con un lavoro, tutto diventa un piacere e una distrazione. A me accade proprio così: avere a che fare con la moda, in tutte le sue declinazioni, mi rende felice e leggera. Così, capita che le mie amiche si rivolgano a me in cerca di un pezzo particolare, di un accessorio da abbinare ad un outfit particolare. E io sono ben felice di farlo!

Il tuo must rimane quello dell’eleganza.

In ogni contesto e in ogni situazione, eleganza, femminilità e sensualità devono andare di pari passo. Purtroppo sui social si vede e si trova un po’ di tutto, io invece attraverso la mia immagine e le mie fotografie vorrei dimostrare l’importanza della balance, di quanto cruciale sia non scadere mai nella banalità. E poi, fatemelo dire: trovo elegante parlare anche di viaggi, di musei, di arte e di cultura! L’eleganza è qualcosa di bello da vedere e da ammirare, ed ha il pregio di essere sempre al passo con i tempi!

Sembra tutto rose e fuori, ed invece anche tu hai dovuto scontrarti col body-shaming.

Proprio così, ne sono stata vittima e trovo sia fondamentale parlarne. Mi dicevano che ero troppo alta, troppo magra, troppo bassa… ad un certo punto, ho smesso di ascoltare le voci ed ho imparato semplicemente a volermi bene. Se una persona sta bene col proprio corpo, dov’è il problema? Ecco, appunto: il problema non c’è, non esiste. Io ho imparato a fare delle mie debolezze i miei punti di forza. Guai a prendere decisioni drastiche, come smettere di mangiare, per colpa degli altri. I social mostrano stereotipi a cui non dobbiamo dare peso. Ogni persona è bella per la persona che è.

Ora, infatti, è proprio la fiducia nella tua persona che ti spinge a metterti in gioco.

Sì, ho superato alcune barriere che sentivo, fra cui quella di non sentirmi troppo femminile. Oggi invece mi reputo una persona tranquilla, curiosa, desiderosa di scoprire nuovi lati di me e di sperimentare outfit e situazioni che esaltino la mia femminilità acqua e sapone. Come mi hanno insegnato i miei genitori, è la mente che personalizza un corpo, ed io ho imparato a vedermi e sentirmi femminile grazie agli sguardi di chi mi circonda. Oggi, sentirmi osservata in modo discreto mi fa sentire bene e ho superato la mia naturale timidezza che tendeva a mettermi in un angolo. Oggi ho il desiderio di vivere nuove sfide, senza lasciarmi affascinare da lusinghe o da promesse, restando fedele ai miei valori e dando molta importanza alla mia figura, evitando di banalizzare la mia immagine.

Luca Fina

 

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https://www.instagram.com/torreggianiisabella
CREDITS FOTOGRAFICI
Ph. Marta Formentello
Ph. Giuseppe Mazzarolo

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