Il 4 di Ottobre appena passato, in occasione di San Francesco, Patrono d’Italia, ha avuto luogo l’evento clou del 2023, durante il quale la Sacerdotessa del Rock Patti Smith si è esibita nel cuore di Parma, con vista sulla Cattedrale di Santa Maria Assunta, sul Battistero e sul Palazzo Vescovile, luoghi questi di maggior valore artistico della città. Questo straordinario momento è stato possibile grazie al lavoro sinergico del Comune di Parma, dell’Assessorato alla Cultura e di Caos Organizzazione Spettacoli in collaborazione con Teatro Regio di Parma, International Music and Arts e Vescovado. Patti Smith non ha bisogno di presentazioni: artista poliedrica, si è negli anni cimentata anche nella fotografia, nella pittura, nella scultura e nella letteratura.
La cantante resta figura atipica e rivoluzionaria e, dall’alto dei suoi cinquanta anni di carriera, vanta un legame speciale con questa città emiliana, poiché sei anni fa ottenne una laurea honoris causa in Lettere Classiche e Moderne proprio in questo Ateneo: molte infatti le parole affettuose dedicate all’ex magnifico Rettore, l’ ormai scomparso Loris Borghi, suo caro amico. Il suo è stato un concerto da tutto esaurito e lunghi applausi hanno accolto l’esibizione tra una canzone e l’altra; indimenticabili i momenti emozionanti e suggestivi dello spettacolo, con continui riferimenti letterari e musicali, religiosi e politici: da Blake a Dylan, da San Francesco a Neil Young. Questo evento rappresenta un connubio simbolico tra ricerca e spirito, poesia e rock e la cantante americana di origini albanesi-kossovare non ha mai smesso di restare ancorata all’attualità, esprimendo la sua posizione in merito a questioni ecologiche, ideologiche e al ruolo che la gente conserva tuttora nella storia locale e mondiale. Tra le canzoni presenti in scaletta, il pubblico si è particolarmente entusiasmato sulle note di: Dancing Barefoot, Because the night e People have the Power.
Chiara Cataldo