Il Festival di Sanremo 2024 raccontato dalla blogger Katia Ferrante. Curiosità, fotografie, scatti rubati, aneddoti e qualche giudizio pungente. Uno sguardo critico sull’evento musicale più atteso dell’anno e più amato dagli italiani. Così, Katia Ferrante non se l’è fatto dire due volte. Ecco spuntata la trasferta in quel di Sanremo per scovare tutto quello che la città dei fiori svela nella settimana del Festival. Il suo racconto pubblicato sul suo blog (https://www.katiaferrante.com/2024/02/10/il-festival-si-mostra-sanremo-duemila24) è un misto di retroscena e chicche che talvolta sfuggono al grande pubblico. Tutto inizia da Festival si Mostra, l’esposizione gratuita che fino a domenica 11 febbraio è stato possibile visitare gratuitamente in occasione della mostra dedicata all’anniversario di Rai.
Così, ecco mostrati al suo pubblico vestiti, abiti di scena, nomi e cognomi che hanno reso Sanremo il vero fulcro della musica italiana. “Ho deciso di partire da una mostra ospitata a Sanremo per veicolare l’innovazione che il Festival ha vissuto nel corso degli anni” racconta Katia che si è lasciata fotografare davanti ad alcuni dei capisaldi dell’esposizione realizzata realizzato dall’Assessorato alla Comunicazione e allo Spettacolo di Prima serata in collaborazione con l’Assessorato alle Teche e alla Produzione Televisiva (Museo della Radio e della TV Rai di Torino), con la partecipazione di Rai Pubblicità, della Direzione Regionale Musei Liguria e del Comune di Sanremo. “Il Festival si Mostra è stata una scoperta sensazionale fra moda cultura e intrattenimento” racconta ancora Katia che ormai è presenza fissa nella settimana in cui la città dei fiori ospita artisti nazionali e internazionali conquistando le copertine di tg, giornali e l’engagement dei social. Un dibattito al quale nemmeno Katia Ferrante ha voluto sottrarsi: così, sul suo blog, spazio per qualche commento sulle canzoni di Loredana Berté e The Kolors e una clamorosa… anticipazione: già sabato pomeriggio, qualche ora prima della proclamazione sul palco del Teatro Ariston, Katia Ferrante parlava di Angelina Mango “vincitrice su tutti e tutte”. Mai profezia fu più azzeccata!
Manuele Pereira
