“Sono una donna che vuole esaltare la bellezza delle donne, sono una donna che scatta con persone semplici le quali, attraverso la fotografia, scoprono la loro vera bellezza”. Parole di Vittoria Capuozzo, animo napoletano ma veneta d’adozione, fotografa e fotomodella, innamorata di tutto ciò che è arte, disegno, musica e scrittura. Il suo percorso l’ha portata, quasi naturalmente, a posare e a scattare, in una straordinaria esplosione di eleganza e femminilità, ma soprattutto nel duplice ruolo che la vede davanti e dietro i riflettori. Seguitissima sui social, apprezzata per il suo occhio fotografico e per come incarna la sensualità, Vittoria è un’autentica portabandiera dal desiderio di sentirsi donna e – se serve – di scoprirlo o riscoprirlo sul set fotografico.
Com’è iniziato il tuo percorso?
È iniziato un po’ per gioco e un po’ per curiosità: mi facevo scattare delle foto, quindi ho sponsorizzato abiti di alcuni brand per il loro e-commerce, e poi avendo da sempre occhio fotografico ho iniziato a scattare i primi paesaggi e poi i primi ritratti.
Così, tutto è diventato sempre più serio…
Esattamente, a tal punto da aver realizzato delle fotografie per una mostra fotografica che toccava un tema molto importante quale la violenza contro le donne. Ha avuto un successo davvero straordinaria, è stata esposta in numerosi Comuni del Veneto per poi approdare fino a Napoli grazie al lavoro dell’associazione di cui ho fatto parte.
Un successo che conferma il tuo occhio… fotografico.
Lasciatemelo dire: anche per me è stata una sorpresa vedere i risultati ottenuti in questi ultimi due anni e come, da un gioco, si sia trasformato in un lavoro. Oggi considero la fotografia qualcosa di unico, di speciale, la vivo come qualcosa da amare. I sacrifici che faccio sono tanti, ma anziché pesarmi mi caricano sempre di più. Scattare con uomini, donne, bambini, mi ha resa ancora più sensibile. È una magia vedere le persone emozionarsi durante i matrimoni, vedere e immortalare le espressioni delle mamme in dolce attesa o di chi viene ripreso nella bellezza del momento che sta vivendo.
Naturalmente, non tutto è, o è stato, rose e fiori…
Proprio così, ed è per questo che capisco il disagio altrui avendo superato il mio per alcuni episodi fisici che mi sono successi negli anni passati. Per questo, voglio dare a chiunque la possibilità di sentirsi bello, anche se per me la vera bellezza resta comunque quella interiore.
E se ti si aprissero nuove porte?
Già me se ne sono spalancate molte… penso che mi piacerebbe vivere nuove esperienze, arrivandoci senza perdere la propria personalità. Penso sia importante restare sempre con i piedi per terra, mantenersi umani, mai presuntuosi, anzi sfruttando la popolarità a scopo anche benefico.
Come ti immagini in futuro?
Vorrei specializzarmi sempre di più nel mondo della fotografia! Sono molto ambiziosa e determinata e amo molto la cura del corpo nel modo più naturale: la cura della persona per me è fondamentale, cerco di tenermi sempre in forma senza fare cose esagerate. Mi piace vestire essere sempre preparata e soprattutto mi piace ridere sono una persona estremamente solare. Insomma, ho ancora voglia di mettermi in gioco…
Manuele Pereira
