La tappa abruzzese del cantautore romano anticipa il tour estivo Live del 2024
di Daniela Di Genova
A chiudere la magnifica festa della Madonna della Libera capitanata da Raimondo Onesta è stato Alex Britti con due ore di concerto live ieri sera a Pratola Peligna presso la piazza del Milite Ignoto. L’artista romano ha conquistato il pubblico con la sua destrezza alla chitarra, il ritmo delle sue canzoni alternando lo stile pop a quello blues e jazz e, la sua simpatia.
La data presso la valle peligna anticipa il tour estivo Live del 2024 che inizierà con la data del 21 Giugno 2024 presso Chiari Music Festival e si chiuderà il 18 Ottobre 2023 presso il Palazzo dello Sport di Roma.
Nel suo repertorio non sono mancati gli ultimi successi “Tutti come te” e “Nuda” che sono il frutto di un lungo ed elaborato processo creativo, delle vere e proprie hit a tutto ritmo con testi spensierati e sinceri in cui si sentono i tocchi della chitarra di Alex Britti inimitabili.
A riscaldare l’atmosfera sul palco è stata l’esibizione esibizione “Solo una volta (o tutta la vita)”che ha segnato l’esordio dell’artista sul palco di Sanremo Giovani facendogli aggiudicare il triplo disco di platino e il miglior debutto discografico nel lontano 1998.
Un grande professionista, che in una maratona di più di 20 brani è riuscito a coinvolgere il suo pubblico, creando momenti di grande connessione sia divertenti come “La Vasca” che intimi come “Una su un milione”, in cui l’artista romano emozionato si è fatto prendere per mano dal pubblico che ad unisono ha intonato l’intro del suo brano.
L’artista ha ricordato quando è stato chiamato dal regista del film “Immaturi”, su cui non si sentiva all’altezza di scriverne la colonna sonora, e che per caso riprendendo degli appunti da un cassetto, ha firmato anche la sigla di un film di grande successo, al di sopra di ogni sua aspettativa.
Un altro momento di forte empatia con il pubblico è avvenuto durante la performance di “Oggi sono io” il brano musicale con il quale Alex Britti partecipò al Festival di Sanremo 1999, vincendo nella sezione “Giovani”, reinterpretato da Mina nel 2001 e portato nuovamente sul palco di Sanremo 2023 nella serata delle cover con il cantante LDA.
Nella scaletta non sono mancati gli intramontabili classici: da “Lo zingaro felice” a “7000 caffè” per concludere con una versione molto rock di “Baciami (e portami a ballare)”.
Un artista completo, inesauribile fonte di ispirazione e di energia, che ha saputo intrattenere il pubblico con la bella musica, facendo ballare a ritmo di jazz e di pop, la sua chitarra come il suo pubblico di ogni età.
Foto di Daniela Di Genova