• Home
  • Redazione
  • Manifesto
  • Cenni Storici
  • Contatti
  • login Or Create an account
corriere_dello_spettacolo_logo
  • Home Page
  • Le Nostre Rubriche
    • Viaggio attraverso l’impossibile
    • La Bustina di Dioniso
    • Rispettiamo l’Italiano
    • Creativity Talk from London by Katya Marletta
  • Interviste
  • Recensioni
    • Arte e Cinema
    • Libri
    • Musica
    • Teatro
    • Opera e Musical
    • Danza
  • Da sapere…
  • Occhio a…
    • Poesia dello Sport
    • Cortona e Dintorni
    • Feuilleton
    • Filosofia
    • Moda&Tendenza
  • Premio di Poesia

Notizie Live

  • Alla Nuvola di Fuksas, per “Più libri più liberi”, presente Francesco Totti. Foto di Gianluigi Barbieri, Renata Marzeda e Claudia Vincenzino
  • Alla Feltrinelli di Termini il firmacopie di Iva Zanicchi, che presenta il suo libro “Nata di luna buona”. Foto di Gianluigi Barbieri, Renata Marzeda e Claudia Vincenzino
  • “Il gatto”, tratto da Simenon, in scena a Trieste: danza macabra minimalista e crudele
  • Un’altra vittoria per la nostra Claudia Vincenzino
  • Alla Nuvola di Fuksas a Roma, Amy Stewart presenta il libro “La storia della Disco Music” di Angelini Bufalini e Savastano.”. Foto di Gianluigi Barbieri e Renata Marzeda

Sei qui:

Home/ Da Sapere... / Il duo Coscia/Trovesi nel segno di Umberto Eco

Lug

14

Il duo Coscia/Trovesi nel segno di Umberto Eco

  • 14 Luglio 2019
  • Da Sapere..., Musica
  • Francesco Vignaroli, Musica, Perugia. Festival

Umbria Jazz, Perugia. Sabato 13 luglio 2019

Già lo scorso anno il grande fisarmonicista Gianni Coscia si era presentato da solo a Umbria Jazz per rendere omaggio all’amico di una vita ed ex compagno di liceo Umberto Eco (scomparso nel 2016), con il progetto “La misteriosa fisarmonica della regina Loana” (potete recuperare l’articolo sul concerto al link http://www.corrieredellospettacolo.net/2018/07/20/gianni-coscia/), ispirato al libro La misteriosa fiamma della regina Loana dello stesso Eco.

L’opera letteraria, ricca di citazioni e riferimenti musicali, ha fornito lo spunto a Coscia per fare un tuffo nel passato e rievocare la propria gioventù – insieme a quella del quasi coetaneo Eco – attraverso la riproposizione di canzoni ormai pressoché dimenticate come quelle del repertorio popolare italiano della prima metà del Novecento, oltre a più celebri standard del jazz americano risalenti allo stesso periodo.

Da questa idea è nato poi un disco, La misteriosa musica della regina Loana (2019, ECM Records), realizzato insieme al collega sassofonista e clarinettista Gianluigi Trovesi, con cui Coscia ha già collaborato più volte in passato (cito almeno l’album In cerca di cibo, 2000).

E’ proprio per presentare al pubblico questo nuovo disco che Coscia e Trovesi si sono ritrovati insieme sul palco di Umbria Jazz, nello stesso luogo che l’anno scorso ha ospitato il fisarmonicista per il suo sentito ricordo in musica dell’amico scomparso: la suggestiva Sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria, ormai luogo simbolo del Festival con i suoi concerti a mezzogiorno e nel primo pomeriggio, sottotitolati appropriatamente “Jazz goes to the museum”.

Quando Gianni Coscia apre lo scrigno dei ricordi e la sua fisarmonica comincia a raccontare, si entra all’istante in una dimensione d’altri tempi, fatta di dolci frasi sussurrate all’orecchio da una calda voce antica e carezzevole, che schiude per magia le porte dei sogni. In questo ideale viaggio nella memoria Trovesi è il compagno ideale, capace di assecondare Coscia alla perfezione pur non potendone forse condividere appieno i ricordi, dati i tredici anni di differenza (Coscia è del 1931, Trovesi del 1944) che lo separano dal compagno. A parte questo piccolo dettaglio anagrafico, la sintonia tra i due è totale.

Tra i brani tratti dal nuovo album, l’apertura affidata a Basin Street Blues, oltre all’intramontabile In cerca di te e alla giocosa Pippo non lo sa (“MAI ESEGUITA DA NESSUNO A UMBRIA JAZZ!”, ha affermato sicuro Coscia); altro celebre tema italiano in scaletta, tra i preferiti di Coscia e quindi immancabile, è Mille lire al mese; dal già citato album In cerca di cibo i due hanno scelto Le giostre di piazza Savona e la splendida Django di John Lewis; spazio anche per il ricordo di un partigiano caduto con un’inattesa Bella ciao; in chiusura, ancora un pezzo tratto da La misteriosa musica della regina Loana, e che pezzo: Moonlight Serenade, con dedica all’amico Umberto Eco.

Nonostante il prolungato applauso del pubblico, i due musicisti sono tornati sul palco soltanto per ringraziare, senza però concedere il “bis”: peccato, perché sicuramente ne avrebbero avute ancora di storie da raccontare, altroché!

Francesco Vignaroli

Umbria Jazz, Perugia. Sabato 13 luglio 2019 Già lo scorso anno il grande fisarmonicista Gianni Coscia si era presentato da solo a Umbria Jazz per rendere omaggio all'amico di una vita ed ex compagno di liceo Umberto Eco (scomparso nel 2016), con il progetto “La misteriosa fisarmonica della regina Loana” (potete recuperare l'articolo sul concerto al link http://www.corrieredellospettacolo.net/2018/07/20/gianni-coscia/), ispirato al libro La misteriosa fiamma della regina Loana dello stesso Eco. L'opera letteraria, ricca di citazioni e riferimenti musicali, ha fornito lo spunto a Coscia per fare un tuffo nel passato e rievocare la propria gioventù – insieme a quella del…
Il duo Coscia/Trovesi nel segno di Umberto Eco
Il duo Coscia/Trovesi nel segno di Umberto Eco
2019-07-14
Redazione Corriere
0

0

User Rating: 4.7 ( 1 votes)

<h2>Leave a Comment</h2> Annulla risposta

  • Ricerca

    Ultimi Articoli

    • LUISA PROCOPIO. So...

      Published OnDicembre 7, 2019

    • LIDIA LAUDANI. Da ...

      Published OnDicembre 7, 2019

    • “DISARM”: IL NUOVO...

      Published OnDicembre 6, 2019

    Parole di Ricerca

    Arezzo Arte Cinema Claudia Vincenzino Cortona Cortona e Dintorni Creativity Talk from London Daniele Giordano Danza Daria D. Festival Feuilleton Flavia Severin Fotografia Francesco Vignaroli Giancarlo Lungarini Gianluigi Barbieri Giuseppe Sanfilippo Interviste Katya Marletta Laura Scoteroni Libri Luca Benvenuti Luca Fina Marco Assante Martina Naccarato Mauro Guidi Milano moda Musica Napoli Opera Paola Pini Paolo Leone Poesia Poesia dello Sport Renata Marzeda Rispettiamo l'Italiano Roma Stefano Duranti Poccetti Susanna Donatelli Teatro Torino Trieste Venezia
    • Pino Caruso , Il teatro è una forma di felicità interrotta dall’esistenza.

    • Orson Welles , Il teatro resiste come un divino anacronismo.

    • Giorgio Albertazzi , Teatro è guardare vedendo.

    • Louis Jouvet , Niente di più futile, di più falso, di più vano, niente di più necessario del teatro.

    • Arthur Miller , Il teatro è così infinitamente affascinante perché è così casuale. E’ come la vita.

    • Joël Jouanneau , Scrivere, è annerire una pagina bianca; fare teatro, è illuminare una scatola nera.

    • Federico Garcia Lorca , Il teatro è poesia che esce da un libro per farsi umana.

    • Terrence Mann , Il cinema vi renderà famosi; la televisione vi renderà ricchi; ma il teatro vi farà bene.

    • Eduardo De Filippo , Il teatro non è altro che il disperato sforzo dell’uomo di dare un senso alla vita.

    • Pino_Caruso_Corriere_del_Teatro
    • Giorgio_Albertazzi_Corriere_del_Teatro
    • Louis_Jouvet_Corriere_del_Teatro
    • Arthur_Miller_Corriere_del_Teatro
    • Federico_Garcia_Lorca_Corriere_del_Teatro
    • Terrence_Mann_Corriere_del_Teatro
    • Corriere_del_Teatro

    Magazine

    Seguici

    Menù Secondario

    • Home page
    • Redazione
    • La Nostra Storia
    • Manifesto
    • Contatti

    Copyright © 2015 Corriere dello Spettacolo di Stefano Duranti Poccetti. Testata registrata al Tribunale di Arezzo n. 9/12 RS © Corriere dello Spettacolo - P. IVA 02242470512 | Powered by SWS |

    I cookie aiutano a fornire i propri servizi. Navigando sul sito accetti il loro utilizzo.Accetto Leggi
    Privacy & Cookies Policy