IL farsesco allestimento con il metodo Stanislasky di un capolavoro di A.Christie nella nuova creazione goliardica di M. Zadra: LADRI DI BATTUTE

Data:

Al Teatro Sette di Roma fino al 27 novembre 2016

Continuando nel suo percorso teatrale di ricerca e sperimentazione, Marco Zadra, che festeggia quest’anno il trentennale artistico di fantastico divertimento disinvolto e spassoso sul palcoscenico con il pubblico che lo segue sempre in gran numero e gran parlare per il sicuro sorriso ludico, ha stavolta pensato di rielaborare il giallo della celebre Agata Christie “trappola per topi”nella sua estrosa messa in scena. In questa rivisitazione egli veste i panni del regista e per cercare di nascondere subdolamente l’operazione cambia i nomi dei personaggi da inglesi in tedeschi ed ambienta l’azione in una villa baita di montagna isolata dalla città per una violenta nevicata; qui devono interagire i componenti della sua compagnia, che rivelano d’essere dei veri guitti dall’approssimativa capacità recitativa, trasgredendo tra l’altro le direttive del regista che dalla sala in base alla tecnica della “quarta parete” dirige gli attori. Sembra essere anche un rimando al Pirandello teatrale di “Ciascuno a suo modo” in questa piece, in cui si indaga per scoprire il responsabile dell’atroce delitto di Londra per soffocamento e colpi di ascia sulla vittima. I personaggi sulla scena, spesso,non conoscendo le battute improvvisano a ruota libera o si rubano per gelosia le battute; chi entra in scena fuori tempo o perfino si ubriaca durante le travagliate prove in cui il regista è ostacolato pure dall’insipienza dei due tecnici quali macchinista ed assistente di palco, nonché dall’ignoranza e dai litigi degli interpreti che l’imitano. La cameriera civettuola,la padrona della locanda sussiegosa e taverniere impenitente donnaiolo, campeggiano sulle quinte con ritmo vorticoso e frenetici dialoghi, nei camerini si litiga  sull’importanza del proprio ruolo e qualcuno sostiene doppia parte come Zadra che non è solo regista ma anche ispettore come Sherloch Holmes, garantendo di non aver bisogno del suggeritore e di non dover rileggere le battute,mentre soffre d’amnesia e deve allungare gli occhi per sbirciare sul copione degli altri. Si susseguono in questa farsa demenziale sketches e colpi di scena grotteschi e paradossali come il finale dove è più nulla scontato. Si replica al teatro Sette fino al 27 di novembre 2016.

Susanna Donatelli

Ladri di Battute
scritto e diretto da Marco Zadra
con: Raffaela Anastasio, Fernanda Candrilli, Bianca Cannata, Claudia Clerici, Jose De La Paz, Fabiola Farabollini, Matteo Finamore, Christian Galizia, Virgilio Genova, Angela Giordano, Tak Hyeonwoo, Andrea Laurenti, Chiara Palieri, Katia Pellegrino, Flaminia Ponti, Paola Santamaria, Eleonora Santini, Marco Spampy, Paola Vori, Giulia Zadra
costumi: Francesca Misiti
disegno luci: Francesco Mischitelli
scene: Marco Zadra
consulenza musicale: Luca Zadra
fonica e luci: Alessandro Buccarella

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