• Home
  • Redazione
  • Manifesto
  • Cenni Storici
  • Contatti
  • login Or Create an account
corriere_dello_spettacolo_logo
  • Home Page
  • Le Nostre Rubriche
    • Viaggio attraverso l’impossibile
    • La Bustina di Dioniso
    • Rispettiamo l’Italiano
    • Creativity Talk from London by Katya Marletta
    • La rubrica di Rovirò
  • Interviste
  • Recensioni
    • Arte e Cinema
    • Libri
    • Musica
    • Teatro
    • Opera e Musical
    • Danza
  • Da sapere…
  • Occhio a…
    • Poesia dello Sport
    • Cortona e Dintorni
    • Feuilleton
    • Filosofia
    • Moda&Tendenza
  • Premio di Poesia

Notizie Live

  • MARIA ELENA MONEGO, DALLO SPETTACOLO ALL’IMPRENDITORIA
  • “Giovanna D’Arco”
  • CHANDO ERIK LUNA PARLA DELLA SUA LOTTA CONTRO LA BULIMIA: “UN BRUTTO INCUBO DURATO 12 ANNI”
  • #UnaStoriaperlAbruzzo grande successo per la prima conventionshow presentata da Gabriele Cirilli
  • Paolo Bonolis immortalato a Roma insieme a sua moglie. Foto di Gianluigi Barbieri

Sei qui:

Home/ Da Sapere... / “Spiritualmente laici”, una rassegna teatrale di alto livello

Nov

15

“Spiritualmente laici”, una rassegna teatrale di alto livello

  • 15 Novembre 2016
  • Da Sapere..., Filosofia
  • Festival, Milano, Ombretta De Biase

Al teatro Lo Spazio di Roma, il 12 novembre, è sta inaugurata la quarta edizione della rassegna teatrale  “Spiritualmente laici“, ideata e curata da DUSKA BISCONTI e STEFANIA PORRINO. La rassegna, come recita il titolo, è dedicata al tema del pensiero etico e spirituale, aldilà delle confessioni religiose, e si articola  in  sei incontri annuali, a cadenza mensile, durante i quali il pubblico assiste alla lettura di un testo teatrale scritto su un tema specifico, seguita dall’ intervento di un esperto della materia e infine da un dibattito con il pubblico. La lettura dei copioni è effettuata dagli attori: Massimo Roberto Beato, Carla Kaamini Carretti, Giulio Farnese, Paolo Lorimer, Maria Cristina Mastrangeli, Maria Libera Ranaudo, Cristina Borgogni, Michetta Farinelli e Maurizio Palladino, i quali, condividendo gli intenti del progetto, mettono la loro professionalità a disposizione degli autori. I temi specifici trattati riguardano quegli argomenti su cui da sempre gli esseri umani si interrogano senza trovare risposte o, a volte, trovandone più d’una.

Quest’anno i sei incontri vertono sul tema del DUALISMO, ovvero sulla scissione tra lo spirito  e la materia. I testi prescelti si incentrano quindi su personaggi storici che, attraverso le varie epoche, hanno  trattato l’argomento, alcuni arrivando persino a scegliere la morte sul rogo per non rinnegare il proprio pensiero, come nel caso della mistica francese MARGHERITA PORETE (Parigi, ?-1 giugno 1310). Infatti l’incontro del 12 novembre è dedicato appunto a questa donna d’eccezione, una teologa di altissima cultura, morta sul rogo a Parigi come eretica relapsa, cioè non pentita, per non aver voluto rinnegare il suo libro intitolato Lo Specchio della Anime semplici, oggi universalmente riconosciuto come uno dei massimi capolavori della letteratura spirituale di tutti i tempi. Scritto in medio-francese e in forma teatrale, il testo, nella riduzione di Ombretta De Biase, ha momenti di alta drammaticità e ha affascinato il pubblico anche grazie alla lettura intensa e partecipe degli attori: Massimo Roberto Beato, Carla KaaminiCarretti, Maria Cristina Mastrangeli, Maria Libera Ranaudo e Giulio Farnese. Al termine dell’applaudita  lettura, l’esperto Andrea De Pascalis ha illustrato le varie forme di un misticismo non dualistico, come nel caso del rapporto mistico Amato-Amante, ma teso all’unione in un Dio indicibile e inconoscibile chiamato semplicemente AMORE.

Andrea De Pascalis ha inoltre  parlato del fenomeno medievale coevo del MOVIMENTO delle BEGHINE, un evento durato circa 200 anni,  che coinvolse centinaia di migliaia di donne europee dedite all’aiuto dei bisognosi e sparse, con i loro beghinaggi, nelle città  d’Europa ma che, a partire dal XV secolo, scomparve del tutto dai libri, mentre l’immaginario collettivo continua a dare un’accezione dispregiativa alla parola ‘beghina’.

Gli incontri successivi tratteranno altri grandi personaggi come: Ildegarda Von Bingen, raccontata da Cristina Borgogni, nel suo aspetto di scienziata, musicista e medichessa più che di “santa”. Su Ildegarda e un possibile ritorno al “femminile sacro” parlerà Marie Noelle Urech.

Dal Medioevo si passa al Settecento illuminista  partendo dal testo di Stefania Porrino sulle sorelle Agnesi – la musicista Maria Teresa e la matematica Gaetana – che scelgono due modi completamente diversi di vivere la spiritualità, (una rimane nel mondo, l’altra se ne distacca) si  affronterà, con lo psicologo e psicoterapeuta Daniele De Paolis, il problema cardine di questi argomenti: chi rimane nel mondo è necessariamente meno spirituale di un altro che vi rinuncia? E cosa c’è dietro alla rinuncia? Si arriva  infine all’Ottocento con la protagonista del testo di Duska Bisconti, Isabelle Eberhardt, tormentata e anticonformista scrittrice svizzera, di origini russe, convertita all’islam.  Dei motivi e degli eventuali abbagli di questa scelta si discuterà con una esperta di tradizioni sufi, Maria Grazia Albanese. Infine, nel Novecento,  apparirà la figura di Coco Chanel che, nonostante l’apparente estraneità del mondo della moda rispetto ai temi della spiritualità, vive, come viene evidenziato nel testo di Massimo Roberto Beato, un rapporto particolare con i trapassati e con il mondo della medianità. I due esperti sul tema, Giulio Caratelli e Maria Luisa Felici, spiegheranno cosa c’è di vero e di falso nelle vaste testimonianze sui medium. Infine la rassegna si conclude con un testo di Maria Sandias su Simone Weil affrontando, con il contributo di Lidia Procacchia, il tema eterno della ‘volontà’ nella vita di ciascuno, ovvero del conflitto tra essere e “voler” essere e del rapporto tra ciò che siamo con ciò che è inconoscibile.

Per concludere, si tratta di una rassegna da seguire oltre che per la sua vivacità e il perfetto ritmo teatrale, anche per il nobile scopo che si prefigge: aiutare tutti noi, smarriti abitanti del XXI secolo, a riflettere sulla nostra vita e i nostri veri obiettivi.

Ombretta De Biase

Al teatro Lo Spazio di Roma, il 12 novembre, è sta inaugurata la quarta edizione della rassegna teatrale  "Spiritualmente laici", ideata e curata da DUSKA BISCONTI e STEFANIA PORRINO. La rassegna, come recita il titolo, è dedicata al tema del pensiero etico e spirituale, aldilà delle confessioni religiose, e si articola  in  sei incontri annuali, a cadenza mensile, durante i quali il pubblico assiste alla lettura di un testo teatrale scritto su un tema specifico, seguita dall’ intervento di un esperto della materia e infine da un dibattito con il pubblico. La lettura dei copioni è effettuata dagli attori: Massimo…
“Spiritualmente laici”, una rassegna teatrale di alto livello
“Spiritualmente laici”, una rassegna teatrale di alto livello
2016-11-15
Redazione Corriere
0

0

User Rating: 4.33 ( 2 votes)
Tweet
Share
0 Condivisioni

<h2>Leave a Comment</h2> Annulla risposta

  • Ricerca

    Ultimi Articoli

    • MARIA ELENA MONEGO...

      Published OnFebbraio 28, 2021

    • Malattie rare, spo...

      Published OnFebbraio 27, 2021

    • MARTINA CERETTI, U...

      Published OnFebbraio 26, 2021

    Parole di Ricerca

    Arezzo Arte Cinema Claudia Vincenzino Cortona e Dintorni Creativity Talk from London Daniele Giordano Danza Daria D. Festival Feuilleton Fotografia Francesco Vignaroli Giancarlo Lungarini Gianluigi Barbieri Giuliano Angeletti Giuseppe Sanfilippo Interviste Katya Marletta Laura Scoteroni Libri Luca Benvenuti Luca Fina Marco Assante Martina Naccarato Mauro Guidi Milano moda Musica Napoli Opera ox4d Paola Pini Paolo Leone Poesia Poesia dello Sport Renata Marzeda Rispettiamo l'Italiano Roma Stefano Duranti Poccetti Susanna Donatelli Teatro Torino Trieste Venezia
    • Pino Caruso , Il teatro è una forma di felicità interrotta dall’esistenza.

    • Orson Welles , Il teatro resiste come un divino anacronismo.

    • Giorgio Albertazzi , Teatro è guardare vedendo.

    • Louis Jouvet , Niente di più futile, di più falso, di più vano, niente di più necessario del teatro.

    • Arthur Miller , Il teatro è così infinitamente affascinante perché è così casuale. E’ come la vita.

    • Joël Jouanneau , Scrivere, è annerire una pagina bianca; fare teatro, è illuminare una scatola nera.

    • Federico Garcia Lorca , Il teatro è poesia che esce da un libro per farsi umana.

    • Terrence Mann , Il cinema vi renderà famosi; la televisione vi renderà ricchi; ma il teatro vi farà bene.

    • Eduardo De Filippo , Il teatro non è altro che il disperato sforzo dell’uomo di dare un senso alla vita.

    • Pino_Caruso_Corriere_del_Teatro
    • Giorgio_Albertazzi_Corriere_del_Teatro
    • Louis_Jouvet_Corriere_del_Teatro
    • Arthur_Miller_Corriere_del_Teatro
    • Federico_Garcia_Lorca_Corriere_del_Teatro
    • Terrence_Mann_Corriere_del_Teatro
    • Corriere_del_Teatro

    Menù Secondario

    • Home page
    • Redazione
    • La Nostra Storia
    • Manifesto
    • Contatti

    Magazine

    Copyright © 2015 Corriere dello Spettacolo di Stefano Duranti Poccetti. Testata registrata al Tribunale di Arezzo n. 9/12 RS © Corriere dello Spettacolo - P. IVA 02242470512 | Powered by SWS |

    I cookie aiutano a fornire i propri servizi. Navigando sul sito accetti il loro utilizzo.Accetto Leggi
    Privacy & Cookies Policy

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessario
    Sempre attivato

    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

    Non necessario

    Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.