Se il suo volto e il suo fisico vi dicono qualcosa, state pur certi che non vi state sbagliando. L’avrete vista ballare in qualche trasmissione andata in onda sulla Rai, oppure non vi sarà passata inosservata qualche sua foto dove eleganza e sensualità dominano incontrastate. Lei è Giusy Lo Conte, 26 anni di pura energia e adrenalina, una ballerina che dalla sua Benevento ha scelto di compiere il grande salto verso Roma guadagnandosi i palcoscenici della Rai. Perché nel suo curriculum ci sono stagioni a Tale e Quale Show, I Migliori Anni, Music Quiz e Made in Sud, tante collaborazioni di prestigio e un provino ad Amici che le ha lasciato un pizzico di amaro in bocca. Ma, prima di essere ballerina, Giusy è stata studentessa modello al Liceo Classico e “matricola” alla Facoltà di Giurisprudenza. Nel suo dna, da sempre, c’è però il ballo. Perché la passione è iniziata quando di anni ne aveva appena 7 e con lo scoccare della maggiore età è lentamente diventata un lavoro, fino a proiettarla oggi nelle case degli italiani. Una scalata in punta di piedi, ma Giusy non ha intenzione di fermarsi…
E, soprattutto, cambiare non ti spaventa.
Anzi, ormai mi ci sono abituata! Ho cambiato città, ho scelto la strada che poteva valorizzarmi professionalmente restando la ragazza umile di sempre. L’apparenza potrebbe far pensare altro, invece sono una ragazza che pone al centro della sua vita i valori, la semplicità, le origini da cui si arriva.
E poi c’è il ballo…
Ovvero la mia vita! La massima soddisfazione è stata poter trasformare questa passione nel mio lavoro. Ho studiato danza, mi sono diplomata ma a Roma ho voluto crescere ancora seguendo stage di danza moderna, street, contemporanea. Volevo un bagaglio completo, e con quello presentarmi al pubblico.
E, grazie a queste qualità, si sono aperte porte straordinarie.
Nel 2015 sono entrata a far parte del mondo dello spettacolo come ballerina in Tale e quale Show. Poi nel 2016 è stata la volta de I Migliori Anni, dove vedevo dal vivo artisti italiani e stranieri che hanno scritto capitoli di musica indimenticabile. E poi ancora, conclusa di recente, è stata la volta di Made in Sud, dove la comicità di tutti i protagonisti mi ha travolto. In tutti i casi, posso dire di aver sempre trovato una specie di famiglia. Senza dimenticare Music Quiz, in onda su RaiUno al fianco di Amadeus.
In tutti i casi, ballerina protagonista.
Esatto, proprio il mio ruolo per il quale ho lavorato tanto. Sono sogni che si sono realizzati, è tutto magico. In più, ho avuto la fortuna di lavorare con Fabrizio Mainini, uno straordinario coreografo italiano che riesce sempre a stupire con le sue idee. La qualità e l’alto livello danno sempre soddisfazioni…
Però, Giusy Lo Conte non è solo tv…
Ma anche teatro, dove ho avuto l’onore di lavorare al fianco di un maestro come Gino Landi, accompagnandolo nel suo tour che lo ha visto protagonista in tutta la Campania.
Meglio il teatro o la tv?
Il teatro permette di vivere emozioni più forti, il contatto col pubblico è immediato, senza filtri, e questo ovviamente mette pressione e carica. Il brivido di quando si avverte il pubblico e si sentono le loro sensazioni è qualcosa di incredibile. Ma anche la tv non è da meno…
Quanto conto il corpo in questa tua avventura?
Inutile negarlo: è molto importante. Io alla mia immagine ci tengo, anche se non è come può sembrare dai social! Non sono vanitosa, ma amo farmi le foto, curarmi, tenermi bene e… sentirmi bella. Penso sia normale col lavoro che faccio. Poi però può succedere che di pomeriggio mi si trovi in tuta e felpa. La sera, invece, scelgo un pantaloncino, un tacco e una camicetta, adoro i capi attillati. E la qualcuno mi nota… mi fa piacere.
Che mondo è la tv?
Ci sono tanti luoghi comuni, la verità è che io ho sempre trovato persone giuste, concentrate sul lavoro, con cui ho instaurato ottimi rapporti di amicizia. In fin dei conti, la tv è un mondo come tanti…
Tu come ci sei entrata?
Semplicissimo: dopo aver partecipato a tante audizioni, è arrivata la volta buona e la ruota ha girato a mio favore! Nessuna scorciatoia o altro…
Nel tuo passato c’è anche un provino per Amici.
E come sia andata, potete immaginarlo visto che nel programma non c’ero! Adesso, però, penso che ogni età sia giusta per certe esperienze e che la mia non sia più consona con l’Accademia. Oggi mi sentirei fuori posto, prima mi sarebbe piaciuto.
Dove ti vedi tra dieci anni?
Siccome c’è un tempo per tutto… in tv, ma non a ballare! Mi fermerò quando sentirò che è arrivato il momento e a quel punto mi piacerebbe rimanere in questo mondo ma cambiare ruolo. Chissà, assistente o coreografa…
Luca Fina
