Se nel mondo dell’immagine l’occhio vuole la sua parte, è facile immaginare che la fotografia stia nel dna di chi con gli occhi ci lavora giorno e notte, portando avanti un’attività che dura da tre generazioni. Silvia Meneghini a 22 anni è una di quelle ragazze che si sono rimboccate le maniche fin da giovanissima, entrando nel negozio di famiglia di ottica che a Padova è un’istituzione e mettendosi dall’altro lato del bancone. A dimostrazione che non è solo bella, ma pure brava. E proprio questo, nel suo caso, ha fatto la differenza. I clienti e il passaparola l’hanno resa agli occhi di tutti una persona affidabile, su cui poter contare. Una testimonial ideale per quelle aziende in cerca di una figura responsabile, social, frizzante ed elegante. Da qui, sono nate le sue tante collaborazioni che le hanno permesso di posare per la collezione 2017 di Gioielli Argento by Cavedon assieme alle splendida modella Martina Meneghini o di vestire gli abiti da sposa di “Velo di sposa”, un’altra delle celebrità commerciali della città veneta. “Posare con gli abiti delle nuove collezioni ti fa sentire una vera principessa, chissà se un giorno lo indosserò per sposarmi davvero” racconta lei che il mondo della fotografia l’ha accostato a quello del lavoro. Perché all’ottica, per davvero, non si può perdere un’ora. L’affidabilità fa la differenza. E così, i mille set si incastrano fra un paio di occhiali venduto, un consiglio a chi vuol sentirsi alla moda con una lente da sola o di chi va in cerca delle lenti di ultima generazione. In tasca, Silvia ha un diploma all’istituto professionale della moda. Per la testa, invece, la certezza di continuare gli studi e frequentare una scuola di specializzazione in ottica. Anche per continuare a “guardare” il mondo della fotografia in un’ottica sempre nuova…
Come nasce questa passione?
La passione per la fotografia è iniziata per caso. Avevo 14 anni, ero in autobus e stavo tornando da scuola. Quel giorno incontrai una mia amica e mi lanciò l’idea di partecipare ad un casting. Ero veramente felice perché non avevo mai pensato di provare a fare ciò che ho sempre desiderato a causa della mia insicurezza.
Alle spalle, infatti, hai una storia di riscatto personale…
Sono sempre stata una ragazza timida e molto insicura. Mi sono sempre vista ‘bruttina’, e mi son sempre sentita inferiore a qualsiasi persona. Ho preso coraggio solo alle superiori, quando son cambiate le mie amicizie, e da la è cambiato il mio modo di vedere le cose. Fin da piccola ho sempre ammirato le persone dello spettacolo, nello specifico le fotomodelle e le attrici, ma la mia insicurezza mi ha sempre fatto vedere questo ‘mondo’ molto lontano dalle mie capacità.
Ed invece…
Ho preso coraggio, ho partecipato a quel casting e mi hanno presa! È stata una bellissima esperienza, ho sfilato a Milano davanti a tantissime persone.
Ed ecco che arrivano le prime collaborazioni di prestigio.
Il mio primo set è stato con Paolo Darcoli. Fin da subito siamo entrati in sintonia e abbiamo fatto un ottimo lavoro. Paolo è stato molto importante, ha creduto fin da subito in me ed è nata subito un amicizia. Tutti i suoi lavori li ho pubblicati nella mia pagina Instagram: @sismeneghini.
Finché sono arrivati i lavori. Quelli veri, importanti.
Alcuni nella mia Padova, altri in giro per l’Italia. Ho partecipato alla sfilata di presentazione della collezione inverno 2016 del noto brand Moon Boot. Ho posato per il catalogo online di un’azienda che produce capi in pelle, la ‘Negro abbigliamento pelle’. Al mondo è pieno di ragazze bellissime, vedere che un’azienda sceglie proprio te per presentare i propri prodotti, mi rende orgogliosa.
Cosa ti ha dato la fotografia?
Amo posare, mi fa sentire viva, mi diverto e il tempo passa velocissimo! Quando poso è come se staccassi con il mondo esterno. Posare mi riempie di soddisfazioni, è una delle poche cose che mi rende davvero felice e mi fa sentire me stessa al 100%. Ma penso che sia fondamentale saper tenere i piedi per terra, e questa è una delle cose che mi rende fiera di me stessa.
Una fotomodella… sempre al lavoro.
Da quando ho finito le scuole superiori ho iniziato subito a lavorare nel negozio di famiglia. Il lavoro mi piace, perché mi fa stare a contatto con le persone… anche se a volte è difficile! Ho sempre avuto un bel rapporto con la mia famiglia, e il lavoro mi ha fatto avvicinare ancora di più a mio papà. È il mio esempio da seguire, è una persona che stimo moltissimo. Ho sempre tenuto separati il negozio e le fotografie, le vedo come due cose molto lontane e diverse, forse per paura del giudizio delle persone.
Luca Fina