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Clizia Silva, tra teatro e passerelle

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Capello riccio biondo, corpo da favola, energia da vendere. Clizia Silva ha coraggio da vendere. Tosta, determinata, agguerrita. Prima ancora che il suo corpo, si nota il suo carattere. Una ragazza che sa quello che vuole, che per ottenerlo non ha avuto paura di salutare l’Italia, volare alla volta della Francia per poi approdare – almeno temporaneamente – in Germania. Sangue carioca, talento italico e pragmatismo tedesco. Un mix che l’ha portata a conquistare il set fotografico, il palco teatrale e (a breve) anche il grande schermo. Un’artista poliedrica a cui piace spiccare per le capacità prima ancora che per il fisico. Guai, infatti, a fermarsi all’apparenza. “Sui social, così come nella vita reale, Nei social vorrei far emergere innanzitutto le mie specialità artistiche e in secondo luogo quelle fisiche. Voglio rappresentare me stessa per come sono veramente: una ragazza con carattere che non ha paura di nulla”. Idee chiare, voglia di emergere, un’inclinazione naturale a stare sotto i riflettori. La fotografia la esalta, le permette di mostrarsi femminile, erotica e sensuale senza mai scadere nel volgare. All’orizzonte ci sono altri progetti artistici da realizzare. Ma la forza di Clizia va oltre l’obbiettivo. In tasca ha un diploma al liceo biologico e un bagaglio di esperienze e culture che le hanno permesso – ad appena 25 anni – di vedere e conoscere il mondo.

Hostess, fotomodella e artista a teatro. Clizia Silva ha fretta di accumulare nuove esperienze…

La mia carriera sta crescendo, ma penso che il momento clou della mia vita sia stata la decisione di spostarmi dall’Italia e spostarmi in Francia. Quello è stato il mio punto di partenza, anche perché ero finalmente libera da diverse problematiche. Ho iniziato ad allenarmi ancor più intensamente nella danza e a creare diversi contatti. Poi la scelta di trasferirmi in Germania mi ha permesso di aprire nuove porte e allacciare relazioni lavorative importanti.

L’importante poi è non fermarsi mai.

Proprio così, coltivare sempre nuove passioni offre l’opportunità di sperimentare forme artistiche innovative. L’amore per il teatro, ad esempio, l’ho scoperto da piccola a scuola frequentando un corso di teatro. Un’avventura che poi misi da parte per la danza…. Finchè in Germania un amico mi chiese di partecipare ad un casting per un Festival. I requisiti erano competenze in ballo e canto per un’opera di Shakespeare. Fui presa e iniziai ad essere parte dello staff di questi spettacoli.

Da cosa è nata cosa.

Proprio così! Incontrai un noto regista che ha collaborato con artisti importanti per alcuni film e serie che mi ha chiesto di collaborare per la creazione di un film. Prossimamente mi vedrete sul grande schermo…

L’importante è non smettere mai di studiare.

La passione per questo lavoro spinge ad approfondire tutte le capacità che si hanno. Ho studiato danza, musica e chitarra, per poi provare esperienze in televisione e come fotomodella. Diciamo che è la mia vita che mi ha portata ad abbracciare questi mondi…

In qualche modo, però, l’arte scorre nelle tue vene.

La fotografia era una delle passioni di mio padre: l’ho ereditata, così come ho ereditato la curiosità verso la musica. In Germania ho collaborato con fotografi conosciuti per avere immortalato star internazionali. Ho scattato varie volte in Spagna per shooting, per libri e per pubblicità. Recentemente sono stata in tv per una collaborazione con un modello di Armani.

Come si esprime il tuo rapporto con la fotografia?

Non è semplice stare davanti ad una macchina fotografica. Io dico sempre che è un po’ come… farci l’amore! La guardi, la fissi, ci filtri… ed è in quel momento che nascono i migliori scatti! Credo che la fotografia sia in grado di immortalare momenti, sensazioni, emozioni. Adoro il bianco e nero: lo trovo raffinato e credo che da una foto si possa capire molto il carattere di una persona. Non bisogna nascondere se stessi perché la fotografia è in grado di catturare l’anima più del corpo.

Non solo fotografia per Clizia Silva.

Confermo: la Germania mi ha aperto numerose occasioni! Ho partecipato ad alcuni programmi tv, uno è Undressed di cui esiste un equivalente anche in Italia. Ho partecipato a video musicali, l’ultimissimo girato a Dubai. Ne ho altri in cantiere e nel futuro i miei sogni sarebbero quelli di andare avanti nell’ambito cinematografico e fotografico.

Vorresti compiere il definitivo passo nel mondo dello spettacolo?

È un mondo con i pro e i contro, come in tutte le cose! Non è tutto oro quel che luccica, bisogna essere forti e andare avanti nonostante le critiche. E’ un mondo che come ti crea ti distrugge.

Come ti muoveresti?

Come disse Jim Carrey, “augurerei a tutti di realizzare i propri sogni e di realizzare che il problema non era quello il problema…”. La verità è un’altra: ci si focalizza molto sui sogni materiali ma molte volte si dimenticano altre cose importanti. Molto spesso in questo mondo c’è un alienazione della realtà che porta ad avere molta solitudine.

Anche nel tuo quotidiano, infatti, ti piace volare basso e mantenere i piedi per terra.

I miei hobby riguardano l’arte intesa sottoforma di musica, pittura, lettura di opere di poeti e di scrittori. Mi piace lo sport, ma mi piace soprattutto mettere in primo piano la mia mente. Ciò che mi differenzia dalla massa non è il mio modo di vestire ma il mio modo di esser; credo che molte volte la mia presenza vada oltre al mio vestiario.

Che rapporto hai con i social?

Ho un rapporto di amore e odio: vorrei essere influencer nella vita reale.

Chi è Clizia Silva lontana dal set?

Sono lunatica, impaziente e nervosa se le cose non vanno come programmate. I miei pregi sono il mio essere un po’ pazzerella, la mia simpatia e l’indole da guerriera. Fisicamente sono molto critica con me stessa, mi piacciono però occhi e labbra. Se guardo al mio futuro, fra dieci anni spero di avere una famiglia e di avere stabilito una mia tranquillità interiore.

Luca Fina

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