<<Ci sono voluti 50 anni di vita e 25 di carriera per trovare non tanto il coraggio, quanto la voglia di decidere di fare un tour nei palasport. Ho sempre amato gli spazi più raccolti, o la magia dei teatri..e continuerò a farlo. Ma ho anche sempre avuto voglia di cimentarmi con sfide diverse, e a quanto pare le nuove canzoni sembrano spingermi in questa direzione>>
Daniele Silvestri ha spiegato così, con un post sulle sue pagine social, la scelta di nuova e lunga tournée nei palasport che scandisce i 25 anni di carriera e un nuovo progetto discografico ricco di suoni da “grandi spazi”.
Daniele Silvestri si è esibito a Napoli al Teatro PalaPartenope il 16 novembre 2019 nel suo nuovo tour, durante il quale ha suonato dal vivo le canzoni del suo ultimo e fortunato album, la Terra sotto i Piedi, che è uscito nella scorsa primavera e che ha riscosso tantissimo successo sia tra i suoi sostenitori che tra i critici musicali.
Questo album ha avuto come lancio la partecipazione di Daniele Silvestri all’ultimo Festival di Sanremo, dove ha duettato con il rocker Manuel Agnelli e con il rapper Rancore!
La sua carriera, che è iniziata nei locali underground di Roma circa 25 anni fa, ha avuto uno scossone positivo nel 2015 grazie al fortunato progetto discografico e al successivo tour intitolato il Padrone della Festa, che ha condiviso con i colleghi Niccolò Fabi e Max Gazzè!
fisso del tour sarà il rapper Rancore.
Nella data napoletana il cantante ha dimostrato ancora una volta, e con 25 anni di carriera alle spalle, di avere un magnetismo invidiabile on stage, e di fare davvero musica innovativa, sia nei testi che negli arrangiamenti, per quanto riguarda la discografia italiana e ha mantenuto la stessa grinta per tutte le 30 e passa canzoni in scaletta senza stancarsi mai, cosa che si può riflettere nel pubblico presente al teatro.
La scaletta del concerto
Il tour nei palasport 2019 di Daniele Silvestri è a supporto del suo ultimo album “La terra sotto i piedi”, uscito lo scorso 3 maggio.
- Marzo 3039
- Complimenti ignoranti
- Concime
- Scusate se non piango
- Manifesto
- Tutti matti
- Precario è il mondo
- L’appello
- La guerra del sale
- Argentovivo (con Rancore)
- Arlecchino (Rancore cover)
- Il mio nemico
- Dove sei
- Le cose in comune
- Hold me
- Strade di Francia
- Desaparecido
- Occhi da orientale
- 1000 euro al mese
- A me ricordi il mare
- Monetine
- Acqua stagnante
- L’amore non esiste (dal progetto Fabi Silvestri Gazzè)
- La mia casa
- La vita splendida del capitano
- Tempi modesti
- Gino e l’Alfetta
- Salirò
- Le navi
- Prima che
- La paranza
- Testardo
- Cohiba
- Alla fine
Marco Assante