“Modella, hostess, hairstylist, creatrice di parrucche ed a quanto pare… pure brand ambassador”. Si racconta così Silvia Precious Ehigie, una splendida ragazza nigeriana di nascita ma ormai italiana d’adozione che ha deciso di entrare nel mondo della fotografia. I suoi scatti hanno conquistato il web e hanno imparato a farla conoscere agli occhi degli italiani.
Riavvolgiamo il nastro. Chi è Silvia Ehigie?
Ho 24 anni, sono nigeriana ma vivo in Italia da oltre 5 anni. Sono una modella, hostess, hairstylist, creatrice di parrucche ed a quanto pare… pure brand ambassador! Ah, dimenticavo: sSono diplomata nella facoltà di Creative Art in Nigeria.
Com’è iniziato il tuo rapporto con la fotografia?
Ho iniziato per puro caso, perché una mia amica ha compilato un form di un’agenzia di modelle senza dirmi nulla, e poi sono stata contattata. Da quel momento ho scoperto un mondo nuovo, bellissimo, ma pieno di insidie. Questa nuova esperienza mi porta ogni giorno a conoscere cose nuove ed a dovermi confrontare con cose che non sapevo neanche esistessero.
Insomma, è stato l’inizio di una straordinaria avventura.
Ma è stato tutto un caso non voluto da me! Anzi, spesso la gente mi diceva che dovevo fare la modella, ma credevo fossero le solite cose dette tanto per dirle, poi invece mi sono dovuta ricredere e dar ragione a chi per anni mi ha detto di fare quel passo. Oggi con orgoglio possa affermare che con la fotografia ho un rapporto speciale. Da piccola guardavo le foto di località e mi dicevo che ci sarei voluta andare, tantissime erano foto italiane. Quando mi fotografano cerco di immedesimarmi in uno di quei paesaggi che mi faceva sognare da bambina e spero di poter ricreare quelle emozioni nella gente che vede i miei scatti.
E le esperienze si stanno aggiungendo col passare dei giorni.
Ma una in particolare ci tengo a dirla perché è in rampa di lancio! Inizierà la prossima stagione con il famosissimo sito di pronostici calcistici nostradamusbet.it, per il quale sarò la testimonial del sexy pronostico e di altri progetti al posto della divina Claudia Romani. Mettersi in gioco per me non è mai un problema perché mi piace provare cose nuove, capire dinamiche che prima non conoscevo è molto stimolante. Poi al momento sto valutando alcune proposte molto importanti ma al momento sono top secret.
Cos’è per te la fotografia?
La fotografia mi ha dato tanto, fra cui la possibilità di poter sognare guardando una foto. E’ un mezzo di una potenza unica e proprio per questo non ho nessuna intenzione di fermarmi.
Eppure il pregiudizio è ancora esistente nei confronti di chi si tuffa in queste esperienze.
Le ragazze che non ci provano non perdono nulla perché significa che si sentono gratificate da altro, però se qualcuna non lo facesse solo per la paura reale dei giudizi altrui, allora sbaglia. Quando ti esponi sei soggetta a complimenti ma anche a pesanti giudizi, la cosa importante è non prendersi mai troppo sul serio. L’importante è non dipendere emotivamente dai commenti o giudizi altrui.
Ti piacerebbe provare a varcare il mondo dello spettacolo?
Diciamo che il cinema e la tv mi piacciono… soprattutto quando li guardo dal divano! Non sono un’attrice e perciò non ambisco neanche ad esserlo, mi sentirei fuoriluogo. Chi intraprende questa strada ha alle spalle un percorso di studi ferreo che porta la persona a diventare un’artista, ed io ho scelto un altro campo. Inoltre penso che il settore dello spettacolo sia un mondo magico, luccicante, ma molto pericoloso, ed è bene sapersi muovere ed avere vicino gente realmente fidata. Io ho avuto la fortuna di aver lavorato fino ad ora con persone molto professionali, ma c’è sempre da stare con gli occhi aperti. Una delle cose più belle del mondo dello spettacolo è il lavoro che ci sta dietro il risultato.
Ad esempio…
Lo scorso Febbraio ho realizzato uno shooting fotografico sulla spiaggia in bikini. Faceva un freddo incredibile, nonostante il vento la giornata era soleggiata e si dovevano fare alcuni scatti in mare. Ancora oggi ripensandoci risento quel freddo. Mi hanno imbottita di tè caldo in modo che la pelle non mostrasse gli evidenti segni del freddo… Sono state 3 ore devastanti, ma il risultato è stato ottimo e questo mi ha resa felice. Poi chi vede le foto magari pensa che fosse solo una grande giornata di sole…
Che rapporto hai con i social?
Il mio rapporto con i social è nato una volta arrivata in Italia perché volevo far pratica con la lingua e magari fare nuove amicizie. I miei canali sono principalmente due, Facebook e Instagram. Sui miei profili spero di trasmettere un’immagine positiva, che possa strappare un sorriso o un buon pensiero. Mi piace la felicità e lo stare bene emotivamente, mentre mi infastidisce l’ipocrisia ed il falso perbenismo.
Pregi e difetti, cosa ci racconti di te?
Come miglior pregio credo di essere solare, mi piace tanto ridere e far ridere, mentre fisicamente… sedere e seno che mi danno lavoro! Ma non solo: le mani credo siano belle, quasi da pianista. Come difetto principale ho sicuramente la maniacalità nella pulizia, invece fisicamente non mi piacciono le mie caviglie. Mi piace tanto viaggiare, ascoltare musica, camminare, sono ossessionata da Netflix, adoro leggere e guardare sport in tv.
Come ti piace essere nel quotidiano?
Il mio essere esibizionista si limita alla sfera professionale. Adoro la fotografia come arte di comunicazione. Non sono una persona che segue assiduamente la moda, ma non sono neanche una che non ne è affascinata. Mi piace vestire con quello che mi fa sentire bene in quel momento, può essere una tuta, un vestito di gala o un pigiama. Quello che mi rende differente in realtà è il fatto che sono un essere umano, e come ogni altra persona sono differente dagli altri. La frase di Thomas Bernhard: “Ogni persona è un essere unico e di fatto, preso di per se stesso, la più grande opera d’arte di tutti i tempi”, rappresenta quello in cui credo.
Dove ti vedi tra dieci anni?
Al momento ci sono tantissimi progetti che bollono in pentola, ma per un fattore di scaramanzia preferisco non parlarne al momento, finché non si firmano i contratti non ci sta nulla di vero… Non so cosa farò fra 10 anni, ma la cosa che spero è che sarò felice. Ho imparato con il tempo che lo stare bene con se stessi e con chi si ha intorno è il miglior modo per vivere la vita, poi quello che si fa è secondario.
Luca Fina