Questa è la storia di una imprenditrice digitale di successo e di una donna che ha scelto di non rinunciare alla propria femminilità, coniugandola con la professionalità e la voglia di fare. Giulia Lorenzin ha 26 anni, un fascino elegante e un’attività tutta sua. È lei la founder di Jul’s Communication (Digital Branding Atelier https://www.instagram.com/julscommunication/), uno studio di comunicazione dove ogni progetto viene cucito su misura, proprio come se fosse un abito. Ecco, Giulia è la dimostrazione che si può essere belle, femminili, ma soprattutto brave e capaci. Il percorso formativo parla per lei: un diploma al Liceo Scientifico, una laurea universitaria in Comunicazione e Marketing, un Master come Art Director. Oggi, è lei, insieme a tutto il suo fantastico team, la deus ex machina di progetti comunicativi innovativi per clienti che approdano nella sua base di Bassano del Grappa e un po’ da tutta Italia. La sua forza sta nell’immagine curata che sprigiona quotidianamente e nell’entusiasmo con cui si lancia in ogni sfida. Certo, la sua immagine colpisce al primo istante. Un fascino che poi si traduce in cura del dettaglio e idee all’avanguardia. “Ma non rinnego le tante esperienze avute come modella e come ambassador, anzi quei lavori mi sono stati utili per l’attività che oggi svolgo – racconta Giulia – Ad un cliente sono in grado di suggerire strategie di immagine per far emergere gli aspetti del sé da evidenziare. I miei clienti hanno bisogno di supporto, e io con il mio team siamo lì per aiutarli”.
Riavvolgiamo il nastro e leghiamoci proprio al tuo rapporto con la fotografia.
Amo la fotografia, ho iniziato a fare foto alla natura e alle mie amiche al Liceo durante un corso di fotografia. Nel tempo sono passata da “dietro” l’obiettivo a davanti l’obiettivo… Ho iniziato a 19 anni con la mia prima sfilata, da lì sono stata notata e ho partecipato a vari concorsi che mi hanno dato vivibilità e aperto alcune strade… Devo essere sincera: essere stata dalla parte della modella mi dà numerosi vantaggi. Alle ragazze del mio team infatti ho insegnato ad utilizzare tecniche, pose e scatti con i nostri clienti e ad aiutarli con preziosi consigli in fase di shooting.
Volando più alta, la tua bellezza ti ha spalancato le porte dei più prestigiosi concorsi nazionali…
Ho partecipato a Miss Mondo Italia e Miss Italia, ho conquistato fasce e sono giunta alle prefinali nazionali del più noto concorso tricolore. Vincevo spesso le fasce legate allo Sport, sarà che ballo da quando ho 4 anni e… non mi si può chiedere di stare ferma. Quando sfilavo mi facevano i complimenti per il portamento e per l’eleganza, tutto merito della danza classica che mi ha sempre dato la possibilità di poter essere sempre fine e di classe.
Finché poi, dal mondo dell’immagine sei transitata a quello della comunicazione digitale… su misura.
Proprio così, un’esperienza davvero straordinaria, di cui sono orgogliosa! Ho uno staff di persone davvero incredibile, con loro andiamo a realizzare su misura la strategia, le campagne, il piano editoriale, i post, il template grafico in linea con il brand. Nulla di preconfezionato o prestabilito, il nostro lavoro è tutto ad hoc. In questo modo creiamo post sartoriali, in linea con la filosofia del brand, creando stile e design personalizzato. I social sono la vetrina del brand, trasmette i valori attraverso il visual. È fondamentale il dettaglio, evidenziare codici visivi su misura, come un abito ad una sfilata. Quell’abito va esaltato, allo stesso modo il profilo social deve essere valorizzato come durante una sfilata.
Il tuo percorso imprenditoriale è intriso di successi.
Parto da un presupposto: tutti i clienti hanno ugual valore, di conseguenza curiamo tutti allo stesso modo e allo stesso livello, dal nuovo imprenditore all’azienda storica. Mi ricordo il mio primo cliente, che ho tuttora: il mio rapporto professionale con lui risale a 5 anni fa ed è una gioia perché ho creato il brand e l’ho visto crescere. Io sono cresciuta con la mia agenzia per l’impegno che penso di aver sempre riposto in tutti i clienti, perché volevo vedere la loro fiducia ricompensata con ottimi risultati. La fidelizzazione mi riempie di gioia ed è la dimostrazione che sto lavorando nella giusta direzione. La concorrenza nel mio settore non manca, ma io non ho paura: ci sono tanti che si vendono nonostante non ne abbiano le competenze, col rischio di creare una sfiducia di settore. L’azienda vuole un referente che comprenda e sviluppi il brand, e noi lo cuciamo su misura…
Tu incarni anche il ruolo della business woman che strizza l’occhio alla femminilità.
E perché non dovrei farlo? Io sono una imprenditrice, nella vita ho creato quello che ho, non ho paura di inseguire i miei sogni. Non ho nemmeno paura di andare da un cliente con un outfit sbagliato: un’imprenditrice deve essere libera di vestirsi come vuole, la differenza la fa la qualità di ciò che si propone, e questo presuppone che io sia me stessa sempre. Mi sento libera non di provocare, ma di essere me stessa con lo stile che scelgo di indossare al mattino. Anzi, mi piace dedicare tempo all’outfit che più mi ispira. Mi dà carica e al tempo stesso tranquillità. E può capitare che ad un appuntamento io sia femminile, sensuale, ma sempre determinata a mettere sul tavolo la mia competenza. I miei clienti, ne sono certa, mi scelgono per quello che a livello di comunicazione sono in grado di offrire e garantire loro.
Un mood che spezza l’ipocrisia.
Io devo sentirmi libera di essere donna. E non è detto che, quando lavoro, debba necessariamente coprire tutto il proprio corpo. Ho un motto che mi caratterizza: se ti senti bene con te stessa, rendi il triplo e rigetti la negatività. Ed allora io voglio essere elegante e provocatrice, voglio rompere il pregiudizio della bionda e bella che non sa fare nulla. Sono socievole, posata, sono una persona che tende a dare fiducia. E, soprattutto, sono una persona che non ha paura di portarsi a casa il lavoro la sera o nei weekend.
Che rapporto hai con i social?
È importante essere noi imprenditori il primo canale social della nostra azienda. Da questa visione ne consegue ogni ulteriore azione. I social sono un mezzo di comunicazione quotidiano evoluto con delle particolari dinamiche che cambiano la normale routine. Oltre ai mille impegni e alle relazioni fisiche, ad oggi è importante integrare le relazioni virtuali e comunicare con i followers con sincerità coinvolgendoli nella propria quotidianità. Questo lo faccio con il mio profilo personale ma cerco di trasmetterlo anche alle mie ragazze con il profilo aziendale Jul’s. E’ importante infatti comunicare non solo al cliente reale ma anche al possibile cliente “virtuale”.
I tuoi numeri e il tuo engagement dicono che ti stai conquistando lo status di influencer…
Mi reputo innanzitutto un’influencer nella mia vita reale. Mi alzo ogni giorno con la voglia di ispirare le donne ad agire e ad inseguire i loro sogni. E se penso ai social… rispondo che sì, penso anche in questo mondo di essere un’influencer, le tante collaborazioni avute mi hanno restituito questo feedback. Nel mio profilo mi piace comunicare la mia vita da imprenditrice nel dietro le quinte con un collegamento al mondo del Fashion e del Beauty, ogni storia che faccio vorrei trasmettesse azioni concrete legate al lavoro, alla sfera beauty, alla gestione del team al volontariato come anche alla corsa dal cliente, allo scatto rubato al colloquio o alla presentazione di un progetto… Vorrei che i miei account social fossero un diario dei ricordi ma anche di ispirazione per il mondo femminile con un approccio di fiducia per il futuro e per la realizzazione del proprio sé.
Che immagine di te vuoi veicolare attraverso i social?
Vorrei veicolare un’immagine dinamica, come di fatto è la mia vita… Mi infastidisce quando si pensa che non si possa fare tutto: per me si può fare tutto, tutto è possibile! Posso essere donna, imprenditrice e anche influencer, il tempo è sempre poco ma occorre innanzitutto tanta voglia di fare, ambizione, determinazione e organizzazione.
Guardiamo al futuro, dove ti immagini?
Non è facile dare una risposta, ma io ho una visione chiara del mio futuro e quando verrà il tempo ve la svelerò. Di certo mi vedo nel mondo della comunicazione e dell’influencer marketing. Voglio continuare ad essere un monito per le persone. Nell’essere influencer, la differenza la fa il carisma che si trasmette. Non basta la foto di qualità: conta la spontaneità e il sentirsi content creator di valore, quello fa la differenza e quello permette di comunicare sé stessi.
Luca Fina