In scena il 27 luglio 2022 al “Teatro Romano” di Verona
Andrea Baccan, in arte Andrea Pucci è uno dei più strepitosi protagonisti della comicità italiana. L’artista è nato a Milano nel 1965. Lo show man è un cabarettista, monologhista e presentatore che ha fatto dell’unicità la sua principale caratteristica riscuotendo molteplici consensi da parte del pubblico. Pucci è un comico a tratti irriverente che focalizzandosi su fatti di costume rievoca stravaganti episodi della nostra e della sua vita. La sua vera passione fin dalla tenera età è stata quella di fare divertire parenti e conoscenti. Il suo vero dono era quello di strappare un sorriso alla gente. Ma quel piccolo palcoscenico era troppo stretto per un talento così grande. Così dopo una breve parentesi di lavori manuali Andrea decide di farsi notare lanciandosi come barzellettiere nella trasmissione Mediaset “La sai l’ultima…”. Da quel momento comincia per lui la gavetta artistica che lo accompagnerà al vero contatto con il pubblico. Ben presto la sua continua crescita lo porterà a diventare un protagonista del mitico programma di Mediaset “Colorado”. Lo spettacolo di cabaret che lo proietterà per sempre nell’Olimpo della comicità nazionale. Sul palco di “Colorado” Andrea Baccan adotta definitamente l’artistico nome di Andrea Pucci.
In seguito, ha debuttato come protagonista assoluto all’interno del laboratorio Progetto Derby, contenitore comico del Teatro Derby curato da Teo Teocoli e Mario Lavezzi.
È stato ospite fisso dal 2006 al 2011 di “Quelli che il calcio” su Rai Due con Simona Ventura e per dieci edizioni è stata parte del cast di “Colorado” per Mediaset. Dal 2017 conduce il programma televisivo Big Show su Italia 1, con la partecipazione di Katia Follesa.
Andrea Pucci è un comico affermato anche come autore. L’attore milanese ha la particolare capacità di coinvolgere il pubblico perché i suoi testi sono un allegro riesame del rapporto tra noi e il prossimo. Da vero mattatore i suoi esilaranti monologhi ironizzano i problemi di coppia esasperandoli fino all’inverosimile. I suoi divertenti problemi esistenziali sono spassosi tormenti che legano lo spettatore alle invisibili corde del divertimento. Un divertimento incessante che non ha un minuto di pausa.
Giuliano Angeletti
