Holly e Paul
I quasi coetanei Audrey Hepburn e George Peppard girarono insieme un solo film, ma un film che a distanza di oltre 60 anni ancora viene trasmesso in televisione, un film che definisco “ ironicamente romantico “ o “ romanticamente ironico “, a voi la scelta, un film semplicemente meraviglioso. Come avrete capito, si tratta di “ Colazione da Tiffany “, con la regia di Blake Edwards, anno di realizzazione 1961. Non mi dilungherò qua sulle candidature, tante, e sui premi ricevuti, pochi, ma mi soffermerò sulla “ strana coppia “ Hepburn – Peppard. Perché strana? Lei, deliziosamente imbranata, con il desiderio di sistemarsi economicamente ma con un conto in banca che al massimo era arrivato a poco più di duecento dollari, alla ricerca della felicità anche se affermava di essere felice con un gatto che si chiamava Gatto, con tanti amici o presunti tali ma che alla fine era sempre da sola. Lui, scrittore squattrinato, che aveva pubblicato un solo romanzo e che era in crisi di ispirazione, mantenuto da una ricca signora più adulta di lui di diversi anni, alla ricerca anche lui di quella felicità che fino a quel momento gli era cosa sconosciuta. Si conoscono casualmente Holly e Paul ed altrettanto casualmente continuano a frequentarsi in modo spontaneo, con lui che si innamora subito di lei, di questo suo modo così naturale di vivere la vita, del suo suonare la chitarra in abiti casual intonando le note di “ Moon River “. Anche Holly è innamorata di Paul, anche se non lo sa, o finge di non saperlo, ma la sua ambizione, o presunta tale, è quella di sposare un uomo molto ricco in modo tale da sistemarsi. Qualche mese dopo la morte del fratello Fred, per la quale ha una crisi isterica, invita a casa sua Paul dicendogli continuamente di essere felice,felice, felice, ma la sorpresa è dietro l’ angolo in quanto, dopo essere stata arrestata ed immediatamente scarcerata insieme a Paul per un presunto traffico di droga grazie a delle bizzarre previsioni del tempo che lei portava in carcere al mafioso Sally Tomato, viene scaricata dal suo futuro sposo Josè da Silva Pereira perché la sua immagine comprometterebbe il buon nome della famiglia. Holly vuole partire lo stesso per il Brasile, ma Paul si dichiara a lei dentro un taxi, lei gli risponde che «lei e il suo gatto non appartengono a nessuno e nessuno gli appartiene» buttando proprio il gatto fuori dal taxi. Lui, esasperato, le getta l’ anello che da tempo avrebbe voluto darle e Holly, a questo punto, capisce di amarlo e, con in braccio Gatto, sotto la pioggia si baciano.
Audrey Hepburn e George Peppard ebbero una carriera differente, con lei che ebbe notevole successo prima e dopo “ Colazione da Tiffany “, mentre la carriera di Peppard, buona fino alla fine degli anni ’60, subì poi un notevole calo che portò la star americana a ruoli sempre più minori ed a problemi di alcolismo per poi riprendersi con la serie A – Team nella parte del Colonnello John “ Hannibal “ Smith.
Ma anche la vita di Audrey Hepburn non fu tutta rose e fiori, dall’ età adolescenziale passata a fare da staffetta nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, alla rinuncia del suo sogno di diventare ballerina, fino a matrimoni andati male con Mel Ferrer ed il Medico Andrea Dotti ed una lunga serie di aborti alle spalle, Entrambi ci lasciarono molto giovani, sessantaquattro anni lei, sessantacinque lui, ma non potremo mai smettere di ringraziarli per averci regalato questo intramontabile capolavoro.
Stefano Steve Bertini
