26 anni, 170 cm, 57 kg di peso, bellissima e frequenta il bandito da Firenze.
Come ti sei conosciuta con Alessandro?
In discoteca 3 mesi fa ero con un’amica e non riuscivo a ballare, ero circondata da ragazzi che mi disturbavano in continuazione, sono stata costretta ad uscire dalla pista e sono andata al bar. Lì c’era lui.
E poi?
Poi mi ha chiesto se poteva offrirmi da bere. Poverino, l’ho trattato male.
Come?
Sì, gli ho risposto: chi sei il solito pappagallo italiano che vuole conoscermi? Lui mi guarda e risponde: No, sono Alessandro Maiorano, non voglio disturbarti.
Ma pensavi di venire in discoteca e una come te non venisse notata?
E tu?
L’ho trattato ancora peggio (ride)
E lui?
Lui? Mi risponde: pensi che io sia uno stronzo qualsiasi, uno di quelli che ti girano intorno? Io sono Alessandro Maiorano biondina, prendi informazioni su di me, poi ne riparliamo e se ne è andato.
E tu?
Spinta dalla curiosità ho scritto il suo nome sul mio telefonino e mi è apparso di tutto. Avevo il bandito di Firenze di fronte e non lo sapevo.
L’ho cercato per tutta la discoteca, ma sembrava svanito nel nulla, ma poi mi è apparso dietro e mi sono scusata
E poi?
Poi siamo stati a parlare per un po’ sui divani e sono uscita con lui dalla discoteca e siamo andati a piazzale Michelangelo.
Devo dire che Alessandro è stato gentilissimo, rispettoso ed educato, tutto il contrario di quello che si legge su di lui.
E dopo?
Dopo ho iniziato a frequentarlo. Vengo da una nazione dove c’è la guerra, sono venuta in Italia scappando dal disastro, sono stata a Milano, Roma e oggi Firenze.
Ho avuto enormi difficoltà, sono stata aiutata da parenti i quali era tanto tempo che vivevano in Italia.
Oggi a Firenze vivo in un piccolo appartamento e ho trovato lavoro grazie ad Alessandro.
Progetti futuri?
Progetti? Vivere a Firenze e lavorare nel mio settore.
Quale?
Sono stilista di moda, disegno e progetto abiti. Sarebbe bello un giorno aprire un attività tutta mia.
E poi?
Non te lo dico, sennò Alessandro si arrabbia.
Lucia Beltrami