E non si ferma il successo del fondatore DEL PLAZA DE MONDO PROJECT, che dopo
settimane, vede il suo brano ancora in testa nella classifica dei brani indipendenti più
trasmessi dalle radio…stiamo ovviamente parlando di SAVINO Valerio, ingegnere del
suono, compositore e produttore musicale che è qui con noi per rispondere alle nostre
domande..
Ben ritrovato Savino, cominciamo da questo brano che ti sta regalando una
soddisfazione dopo l’altra, ovvero “spring of love”…da tempo presente nelle chart di tutta Europa…
Grazie a voi e un saluto a tutti i lettori.
Spring of love è un brano in perfetto stile chillout con una particolarità la melodia ben chiara e accattivante e da un suono synth deciso. Come ho detto in altre occasioni quando compongo l’unica matrice è l’anima . Amori di primavera, sono quelli che hanno un sapore di fresco nuovo e che lasciano spazio al chissà come sarà domani …
Questa volta non credevo davvero di entrare anche nella classifica indie di musica pop emergente Italiana perché la cultura della musica strumentale non è ben sviluppata ed essersi piazzato nella top 3 raggiungendo il primo posto per ben due settimane mi fa pensare.
Come tutti i tuoi brani, anche questo presenta un’atmosfera raccolta, capace di
impressionare l’ascoltatore.. di catturarlo…Che cosa dal tuo punto di vista, fa si che il
suono sprigionato in quelle note, sia così empatico con le emozioni più diverse?
Come ho già detto prima, il segreto se così si può dire, ma in realtà non esiste, secondo me è una cura e gusto nella scelta e programmazione dei suoni, un po’ come la scelta dei colori per un Pittore. Ci passo molto tempo su questo aspetto sin dai tempi del leggendario Yamaha DX7 IID a cui sono molto legato, poi la melodia chiude il cerchio.
E mentre persiste “Spring of love” in testa alle classifiche dei brani più trasmessi dalla
radio e più ascoltati in streaming , sei già pronto a presentare al pubblico un nuovo
singolo…un’altra chicca estratto dal tuo cappello intriso di raccordi sonori davvero
sorprendenti…
Sì, in effetti il cappello ha messo fuori Let me steal the time. Un brano che riprende il meraviglioso suono e mondo del Pianoforte…
Nasce un po’ per caso, mi trovavo al conservatorio G.Verdi di Milano per un intervento phonico e all’improvviso nella sala auditorium vedo in bellissimo Steinway & Sons. Cera silenzio e con me avevo l’occorrente per registrare allora con reverenza e rispetto mi siedo e inizio suonando una melodia che è stata in parte di una produzione pop che ho fatto da cui appunto …” Vorrei rubare il tempo per plasmarlo come argilla”…a ciò o fatto seguire una variazione al tema e un mio amico Vitty che saluto mi ha suggerito si inserire una parte di violoncello che è stata magistralmente eseguita dalla violoncellista Elena Ortu.
Ed ecco per me steal the time .
“Let me steal the time” non ha soltanto suoni che fanno breccia con le nostre
emozioni…Qui i suoni si fanno movimento e il movimento crea una danza di colori….
Il movimento e i colori sono merito del mio amico videomaker Mario Marco Farinato che ha curato lo story, la regia e il montaggio e poi grazie a Eleonora Gallizioli e Federica Morselli per le meravigliose coreografie che hanno egregiamente espresso il cuore del brano eseguite da Pietro Tortorici ed Eleonora Baldassari. Il tutto nello splendido Palazzo Te di Mantova e a tal proposito colgo ancora una volta l occasione per salutare Pierpaolo Consoli e la
Città di Mantova.
Prima di chiudere caro Savino ti chiedo che cosa hai in serbo per noi ascoltatori nei
prossimi mesi invernali e soprattutto quali sono le sensazioni vissute e sperimentate per chi sperimenta con il suono in modo così magico da poter dipingere le emozioni altrui…
Sto lavorando al prossimo singolo che dovrebbe uscire entro fine anno, non anticipo altro e lascio la curiosità agli ascoltatori.
Sono molteplice le sensazioni ma quella che mi accompagna sempre è la pace, il ritrovarsi, l’unione con un mondo che è sempre in continuo movimento, la musica, lo sperimentare diventa uno strumento in mezzo con cui viaggiare in questo mondo
Grazie ancora a tutti voi e un saluto speciale a te sempre attenta e come si dice nel linguaggio musicale ” sempre sul pezzo”. Alla prossima e seguite Plaza de Mundo Project sulle pagine ufficiali Fb, Instagram, tiktok, YouTube music, Spotify e tutti i digital store.
Sonia Bellin